La responsabilità degli organi sociali nel concordato preventivo

In questo capitolo verrà approfondito il tema della responsabilità nel caso in cui una società per azioni si trovi in concordato preventivo. L'attenzione verrà concentrata sul tema dell'esperibilità delle azioni di responsabilità, con un focus sui soggetti legittimati all'esercizio delle stesse.

La problematica più rilevante è quindi riconducibile all'incertezza in ambito concordatario relativa all'esercizio dell'azione sociale di responsabilità. In questo paragrafo cercherò di esporre i principali dubbi e soluzioni emersi nel tempo sia in dottrina che in giurisprudenza, cercando di stabilire a chi spetti la legittimazione ad esercitare l'azione sociale di responsabilità e l'azione di responsabilità dei creditori sociali, concludendo questo tema all'interno dell'ultimo capitolo di questo trattato con le conclusioni delineate dal legislatore delegato il quale ha introdotto significative innovazioni con l'approvazione del nuovo “Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza” anche sulla base delle prassi virtuose e la giurisprudenza formatasi nel tempo.

Rimarranno al di fuori del campo d'indagine le iniziative individuali garantite dal legislatore al singolo socio o terzo ex artt. 2395 c.c. per le quali non si può escludere la legittimazione a titolo esclusivo a favore del socio o terzo direttamente danneggiato dalla condotta di mala gestio degli amministratori anche nel caso in cui la società si trovi in stato di fallimento o concordato preventivo.

In questo capitolo, infine, tengo a precisare che l'attenzione verrà posta principalmente sulla figura degli amministratori e la loro condotta negligente, non corretta ovvero infedele o illecita. Le argomentazioni e le conclusioni che verranno proposte nel corso della trattazione si riterranno valide anche per tutti i soggetti nei confronti dei quali sia esperibile una delle azioni di responsabilità sulla base di violazioni di obblighi o doveri ad essi imposti dalla legge o statuto, ossia i componenti degli organi di controllo, i direttori generali ed i liquidatori.