Fondi strutturali e azione di tutela del paesaggio agricolo in alcune realtà del mediterraneo

Per la stima dell’esecuzione fisica, si ricorre sia a degli indicatori specifici per ogni misura, sia indicatori di realizzazione che indicatori di risultato. Questi indicatori comprendono una serie di previsioni iniziali, valori che si confrontano poi con quelli realmente ottenuti al fine di valutare così l’efficacia dell’esecuzione. Ad esempio per la misura 7.55 (sviluppo endogeno delle aree rurali), che prevedeva l’offerta di servizi di supporto a imprese e popolazione rurale, era stato programmato un totale di 100 prestazioni, nel periodo 2000-2004 sono state realizzate 343 prestazioni, di conseguenza l’indicatore di efficacia della realizzazione segnala +343%.
Sempre nell’ambito della stessa misura, 7.55, che prevedeva anche la costruzione di 500 edifici o infrastrutture turistiche o culturali (nell’ambito della diversificazione rurale), durante il periodo 2000-2004 sono state costruite solo 40 infrastrutture, l’indice di realizzazione segnala perciò l’8%.
Sei dei nove indicatori della misura 7.55 hanno livelli di realizzazione bassi, a causa in parte della sua scarsa efficacia finanziaria (26%), ma nonostante ciò come abbiamo visto, abbiamo anche dei casi in cui gli indicatori sono superiori al 300%, in questo caso o la previsione iniziale era stata sottostimata o la metodologia per quantificare i dati non era appropriata. La misura 7.59 (sviluppo endogeno delle zone rurali legato ad attività non agrarie), è anch’essa accompagnata da una efficacia finanziaria modesta (29%) e presenta i suoi indicatori di realizzazione con valori bassi.
In altre misure, come la 1.2 (miglioramento della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli), 7.6 (recupero della capacità di produzione agraria danneggiata da disastri naturali e instaurazione di misure preventive) e 7.8 (prestazione di servizi alle esportazioni agrarie, commercializzazione dei prodotti agrari di qualità e ingegneria finanziaria) riscontriamo indicatori con valori molto alti che contrastano con il basso valore di altri delle medesime misure.
Alcuni di questi hanno valori eccessivamente alti (indicatore “punti di controllo biologico” che fa parte della misura 7.8 con valori del 2.150%). Queste misure, la cui efficacia finanziaria non è un fattore limitante come nelle altre sopra descritte, hanno apprezzabili valori di realizzazione vicini all’80%, per le misure 1.2 e 7.8.
Come si spiegano questi valori estremi, indicatori che presentano valori o altissimi o praticamente nulli? Il fattore che sembra spiegare queste differenze è l’orientazione finale che si dà all’aiuto concesso.
Per ultimo, le misure dell’Asse 3 (ambiente), mostrano, praticamente in tutti i suoi indicatori una notevole efficacia di realizzazione. Nell’asse 7 (agricoltura e sviluppo rurale) la misura 7.2 (sviluppo e miglioramento delle infrastrutture di sostegno) mostra anch’essa valori considerabili per i suoi indicatori. Tutte queste misure mostrano un’ efficacia finanziaria superiore al 70%.