Valutazione di alcuni effetti dell'applicazione in serra e in campo di rizobatteri promotori della crescita, combinati con funghi micorrizzici arbuscolari

La sintesi di una serie di differenti antibiotici è il tratto dei PGPB che è più spesso associato con la capacità dei batteri di impedire la proliferazione di patogeni delle piante (Compant e alt. ; 2005).

L'uso di PGPR come biocontrollo di patogeni può essere un vantaggio o uno svantaggio per via del fatto che alcuni fitopatogeni possono sviluppare resistenza ad antibitiotici specifici. A evitare che ciò accada, alcuni ricercatori hanno utilizzato ceppi che sintetizzano acido cianidrico, nonché uno o più antibiotici. Questo approccio è efficace perché, mentre il cianuro di idrogeno non può avere molta attività di biocontrollo di per sé, sembra agire in sinergia con gli antibiotici prodotti dai batteri.

Alcuni batteri agenti di biocontrollo producono enzimi tra cui: chitinasi, cellulasi, b -1,3 glucanasi, proteasi e lipasi che lisano una porzione delle pareti cellulari di molti funghi patogeni. I PGPB che sintetizzano uno o più di questi enzimi sono stati trovati ad avere attività di biocontrollo contro una serie di funghi patogeni tra cui Botrytis cinerea, Sclerotium rolfsii, Fusarium oxysporum, Phytophthora spp., Rhizoctonia solani e Pythium ultimum.

Un esempio (Gopalakrishnan e alt. ; 2013): cinque ceppi di Streptomyces (CAI - 24, CAI -121, CAI - 127, KAI -32 e KAI - 90) sono stati usati come agenti di controllo biologico contro la fusariosi nei ceci causata da Fusarium oxysporum f. sp. ciceri (FOC). In questo studio studio, gli Streptomyces sono stati caratterizzati per le attività enzimatiche e tratti fisiologici e in seguito valutati in serra e in campo per la promozione della crescita delle piante di sorgo e riso. Tutti gli Streptomyces producono lipasi, β -1 -3- glucanasi e chitinasi (tranne CAI - 121 e CAI - 127), cresciuti in concentrazioni di NaCl fino al 6 %, a valori di pH tra 5 e 13 e temperature tra 20 e 40 ° C e sono molto sensibili a Tiram, Benlate, Captan, Benomil e Radonil a livello di applicazione in campo. Quando gli Streptomyces sono stati valutati in serra, tutti gli isolati di sorgo hanno migliorato in modo significativo le caratteristiche agronomiche sul controllo.

In campo l'inoculo nel riso ha migliorato significativamente la resa (fino al 25 %, esclusi CAI - 24 ),la sostanza secca totale (fino al 18%, esclusi CAI - 24), la lunghezza della radice, il volume e peso secco (fino al 15 %, 36 % e 55 %, rispettivamente, tranne CAI - 24) rispetto al controllo. Nel terreno l'azione degli Streptomyces è stata sensibilmente accentuata dal carbonio in termini di biomassa (ad eccezione CAI - 24), azoto, deidrogenasi (tranne CAI - 24), N totale, disponibile P e carbonio organico (fino al 41 %, 52 %, 75 %, 122 %, 53% e 13 %, rispettivamente. Questo studio dimostra che gli Streptomyces selezionati sono stati antagonisti FOC e hanno anche proprietà PGP.