Gestione infermieristica delle lesioni vascolari: le medicazioni avanzate

Una caratteristica estremamente importante dei materiali di carbone attivo presenti nella medicazione avanzata è l'elevata capacità di assorbire gli odori. Il cattivo odore generato da molte ferite infette, provoca un forte disagio ai pazienti, oltre che al personale infermieristico e ai medici.

Se non si può evitare lo sviluppo di cattivo odore, diventa necessaria una medicazione per ferita capace di assorbire le molecole di "odore” volatili che ne sono responsabili. Gli agenti patogeni isolati dalle ferite maleodoranti, sono batteri anaerobici come ad esempio Bacteroides e Clostridia o numerosi batteri aerobici, come ad esempio Proteus, Klebsiella e Pseudomonas.

Questi agenti patogeni che causano il cattivo odore, da un punto di vista chimico, sono acidi organici a catena breve uniti a una miscela di amine e diamine come cadaverina e putrescina prodotte dai processi metabolici dei batteri proteolitici. La capacità del carbone attivo di assorbire gli odori è molto nota, considerando l'uso che se ne fa nella produzione di filtri per l'aria, maschere anti-gas e altri oggetti militari speciali.

Nel 1981 è stata condotta una ricerca clinica multi-centrica sull'effetto che ha il carbone attivo nella diminuzione del cattivo odore delle ferite maleodoranti; questa ricerca utilizzava la medicazione originale che non conteneva argento. Le ulcere agli arti inferiori, nel loro stadio cronico, sono ben note per il cattivo odore che emanano. Si è registrata una forte diminuzione dei cattivi odori nella maggior parte dei pazienti affetti sia da ulcere agli arti inferiori che da ferite chirurgiche (96% del totale). Si è riscontrato che la diminuzione dei cattivi odori era più evidente quando la medicazione ricopriva interamente l'area della ferita.