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Il libro e la sua veste digitale: analisi del fenomeno e-book

e-Book: definizioni

Dal panorama fin qui delineato, si può comprendere come le sfumature di si­gnificato e le applicazioni del termine e-Book siano molteplici e mai univoche, a se­conda del contesto di utilizzo.
Una delle definizioni più rigorose è quella riportata nel documento A Frame­work for the Epublishing Ecology, redatto nel 2000 dall'Open e-Book Forum, orga­nizzazione nata per definire uno standard universale per i libri elettronici:

A Literary Work in the form of a Digital Object, consisting of one or more standard unique identifiers, Metadata, and a Monographic body of Content, intended to be published and accessed electronical­ly.

In sostanza, secondo Roncaglia, «chi parla di e-Book solitamente fa riferimento ad un'accezione assai estesa del termine, attribuendo la qualifica di libro elettronico a qualunque testo compiuto, organico e sufficientemente lungo (monografia), even­tualmente accompagnato da metadati descrittivi, disponibile in un qualsiasi formato elettronico che ne consenta la distribuzione in rete e la lettura attraverso un qualche tipo di dispositivo hardware, dedicato o meno».

Negli ultimi anni il termine e-Book ha finito per indicare anche e indifferente­mente lo stesso reader, proprio come accade per il libro, che ormai nell'accezione comune indica sia il supporto che il contenuto veicolato. In alcuni casi l'accento è posto prevalentemente sul contenuto in formato digitale, in altri sull'unione di conte­nuti digitali e strumenti hardware di lettura.

Da un lettore di e-Book ci si aspetta che la sinergia tra hardware e software possa consentire una lettura comoda e agevole e la possibilità di accedere a tutte le tipologie di organizzazione testuale proprie della cultura del libro, consentendone una fruizione completa e soddisfacente; in ogni caso, a cavallo degli anni duemila si comincia a intendere l'e-Book unicamente come un libro elettronico realizzato in formati specifici che ne consentano la lettura su un dispositivo portatile, con l'obiettivo di riprodurre il tradizionale esercizio del leggere. Ed é questa definizione, con le opportune eccezioni, che verrà presa in considerazione per il seguito dell'analisi.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Il libro e la sua veste digitale: analisi del fenomeno e-book

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Informazioni tesi

  Autore: Andrea Mazzarella
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2010-11
  Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Linguaggi dei Media
  Relatore: Roberto Cicala
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 85

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