La partnership e lo sviluppo degli studi professionali associati
E' possibile organizzare i professionisti?
Secondo alcuni le professioni non sono organizzabili in quanto i professionisti sono assimilabili agli artisti e lo stesso legislatore assimila in alcuni casi il regime fiscale di artisti e professionisti. Ma una visione di questo tipo non può essere condivisa.
Le professioni sono un misto di scienza, di tecnica, di intelligenza, di creatività e di relazione, ma non sono un’arte. Nell’arte, l’artista interpreta la realtà per trasmettere agli altri le proprie emozioni e suscitarne altre. Non ha alcun limite in questa sua espressione: può anche immaginare l’inesistente, creare l’inutile, l’assurdo, il controproducente. Al contrario nella professione, il professionista interpreta la realtà con uno scopo ben preciso: controllarla e piegarla ai bisogni e interessi del cliente che, in una visione etica della professione, non devono contrastare con il bene comune ma aiutare a realizzarlo.
Secondo alcune tesi, organizzare il lavoro professionale non è possibile perché trasformerebbe comunque un comportamento tipicamente individuale in un atto burocratico. Ma ciò non è vero: si pensi ad un’auto fuoriserie costruita in una fabbrica addirittura con l’aiuto della catena di montaggio. Si pensa ancora che l’organizzazione non sia possibile in quanto nella vita professionale vi possano essere richieste di servizi non preventivabili. In realtà il rischio è sempre presente anche nell’attività imprenditoriale ma ciò non impedisce di stimare grandezze che al momento non si conoscono esattamente.
Le vere difficoltà nell’organizzare le professioni sono:
- di carattere psicologico: i professionisti non si lasciano organizzare perché temono di perdere la loro libertà di azione. […]
- di metodo: i professionisti in genere, e quelli italiani in particolare, non sono preparati all’organizzazione. Intere generazioni di notai, medici, avvocati, commercialisti, sono diventati tali senza aver studiato materie organizzative in alcuna parte del loro percorso formativo.
Questo brano è tratto dalla tesi:
La partnership e lo sviluppo degli studi professionali associati
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Informazioni tesi
Autore: | Carla Nicolay |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli studi di Napoli "Parthenope" |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Economia aziendale |
Relatore: | Domenico Salvatore |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 113 |
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