La progettazione della sicurezza per la galleria Rufoli dell'A3 Salerno-Reggio Calabria
Drenaggio di liquidi infammabili e tossici
Il transito di veicoli adibiti al trasporto di merci pericolose è subordinato alla presenza o meno di sistemi di drenaggio. Tali sistemi hanno il compito di permettere un rapido smaltimento di versamenti accidentali di oli e liquidi infiammabili riducendo la possibilità di incendio e intossicazione.
Data l'impossibilità di poter eseguire una verifica certa riguardo al rispetto di questo requisito minimo ci prendiamo l'onere di presentare le tecniche utilizzate oggi e applicarle nel caso specifico della galleria Rufoli. Il sistema di drenaggio per i liquidi infiammabili e tossici è realizzato con tubazioni realizzate in calcestruzzo avente un diametro pari a 300 mm. Tali liquidi sono convogliati all'interno del sistema di drenaggio grazie alla realizzazione di una caditoia sifonata in corrispondenza dell'estremità della piattaforma stradale.
La funzione dell'installazione della caditoia è necessaria per evitare eventuali ritorni di fiamma poiché le sostanze che sono allontanate sono anche infiammabili. I liquidi allontanati dalla piattaforma saranno poi raccolti in apposite vasche chiamate disoleatori.
Un altro tipo di drenaggio necessario da realizzare è sicuramente quello che riguarda le acque sotterranee. La permanenza di acqua sotterranea a contatto con le strutture interrate, oltre ad aumentare i carichi statici agenti su di esse, può provocare, in caso di difetti nell'impermeabilizzazione, indesiderati fenomeni di presenza di umidità o infiltrazioni. Per ovviare a questi problemi, è sempre consigliabile prevedere uno strato drenante addossato a tali strutture.
In totale sostituzione dei tradizionali strati drenanti in ghiaia o altri inerti grossolani, è possibile impiegare i geocompositi drenanti che garantiscono di realizzare in tempi brevi un drenaggio ottimale ed efficiente nel tempo, con costi nettamente ridotti rendendo concreti dei vantaggi ulteriori anche in termini di sicurezza per gli operatori, assicurando contemporaneamente la protezione meccanica dell'eventuale impermeabilizzazione e permettendo di rinterrare direttamente col materiale proveniente dagli scavi quindi risparmiando dal punto di vista ambientale sia le cave che le discariche. L'evacuazione dell'acqua captata è assicurata da una tubazione drenante posta nella parte più bassa del dreno.
Questo brano è tratto dalla tesi:
La progettazione della sicurezza per la galleria Rufoli dell'A3 Salerno-Reggio Calabria
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Informazioni tesi
Autore: | Simone Puliani |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2006-07 |
Università: | Università degli Studi Roma Tre |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria civile e ambientale |
Relatore: | |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 113 |
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