De Madrid al cielo y un agujerito para verlo: evoluzione del lessico in quattro percorsi turistici della capitale dal 1959 al 2008
Differenze di tipo temporale e culturale
Il 1959, anno della stesura della prima guida, dà inizio al Desarrollo, il boom economico durato fino al 1973. Il Miracolo Spagnolo apportò cambiamenti nella cultura e nella vita sociale e venne favorito da riforme economiche promosse dai cosiddetti “tecnocrati” nominati da Franco. Nel ventennio che intercorre tra le due guide, notevoli furono i miglioramenti nella qualità della vita degli spagnoli. L'icona del Desarrollo fu la SEAT 600, la prima automobile per molte famiglie della classe operaia spagnola, prodotta dalla SEAT su licenza della FIAT.
Il post-franchismo fu caratterizzato da un movimento sociale ed artistico, denominato Movida madrileña che partì da Madrid, e che durò per tutti gli anni Ottanta e oltre, toccando molte altre città della Spagna grazie anche alle spinte di alcuni politici, principalmente socialisti come il sindaco di Madrid, Enrique Tierno Galván. La movida faceva riferimento ad ideologie libertarie di sinistra ed ebbe il suo primo centro nella rivista “La Luna”. Esponenti di tale movimento furono, tra gli altri, Joaquín Sabina, Alberto García Alix, Pedro Almodóvar; interessò anche la moda, poco la letteratura ed ebbe vita breve seppur largamente pubblicizzata dai mezzi d’informazione. Le notti madrilene erano molto movimentate, non solo per la gran quantità di giovani che finalmente potevano uscire e riempire strade e piazze, ma anche a causa di un interesse culturale inusuale verso la cosiddetta cultura alternativa, le droghe, la cultura underground, rock e hippismo.
La scomparsa della censura permise che entrassero di colpo in Spagna tutte le tendenze culturali dei venti o trent'anni precedenti. La gente proveniente da altri luoghi, soprattutto da Barcellona, rimase colpita dal fenomeno, e si pensa che siano stati proprio i catalani a coniare quell’espressione. I primi anni ’90 sono ricordati anche come post- movida e quella di cui si parla oggi è re- movida.
Con il susseguirsi degli anni, il Paese è stato colpito dalla crisi economica globale che ha portato il conseguente aumento della disoccupazione. Nonostante il periodo poco favorevole, non si è arrestato il fenomeno dell’immigrazione, tanto che, nel 2008 (anno dell’ultima guida presa in esame), ha raggiunto un picco di 5,2 milioni immigrati.
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Informazioni tesi
Autore: | Alina Francesca Calabrese |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Salerno |
Facoltà: | Lingue e Letterature Straniere |
Corso: | Lingue e letterature straniere |
Relatore: | María Teresa Martín Sánches |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 53 |
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