La partecipazione politica dei musulmani negli Stati Uniti

Stabilire quanti musulmani vivono negli Stati Uniti non è semplice poiché l’istituzione principale che si occupa dei censimenti, lo U.S. Census Bureau, per norma non chiede informazioni sulla religione.

Le stime e le statistiche sulla comunità musulmana sono state fornite nel 2011 dal Pew Research Center di Washington che ha stimato che al 2010 i musulmani erano circa 5 milioni e questa stima è destinata a crescere. Per definire la distribuzione geografica delle comunità musulmane negli Stati Uniti ci si deve riferire innanzitutto alla localizzazione delle moschee che non è affatto omogenea.

Le zone costiere, il sud della California, le regioni urbane del Midwest, le aree metropolitane del Texas, alcune città del sud e le città del Nord-est da Washington D.C. a New York, sono le aree con la più altra densità di moschee.

L’81% dei musulmani americani adulti hanno la cittadinanza e di questi il 37% l’hanno acquisita alla nascita, il resto sono naturalizzati. Il 20% dei musulmani americani sono convertiti e di questi il 46% sono nativi americani. Una volta interpretate tutte le statistiche su genere, età, stato civile ed istruzione il prototipo di musulmano americano che risulta è: maschio, ha meno di 40 anni, è sposato ed è diplomato.

La popolazione musulmana americana è per il 55% maschile in contrasto con la popolazione totale che è per il 52% femminile.
I musulmani sono significativamente più giovani del resto della popolazione: il 59% dei musulmani ha meno di 40 anni mentre il 61% dei non musulmani ha 40 anni o meno, il gruppo di popolazione più ampio tra i musulmani è quello di 18-29 anni mentre tra i non musulmani è di 55 e più anni.

Il 40% della popolazione musulmana è diplomata e di questi il 26% frequenta l’università mentre solo il 31% della popolazione totale è diplomata e di questi il 13% è al college. Per quanto riguarda lo stato civile la popolazione musulmana segue la media nazionale (55%-54% di persone sposate).

Basandosi ancora sul numero di moschee sul territorio, si può affermare che la maggioranza dei musulmani americani è sunnita. La maggior parte delle moschee sunnite (37%) si trova nella parte occidentale del paese mentre la maggior parte di quelle sciite si trova nel sud (31%). Tra i nativi americani convertiti gli afroamericani sono per lo più sunniti, gli sciiti sono per lo più bianchi.
Gli immigrati seguono la confessione indicata dalla famiglia di origine.