L'incandidabilità parlamentare

La decadenza rappresenta insieme all'annullamento delle elezioni, alle dimissioni ed alla morte, una delle cause costitutive della cessazione dalla carica di membro del Parlamento.

La decadenza si verifica quando in capo a quei soggetti cui erano state attribuite situazioni soggettive attive vengono meno i requisiti necessari per la costituzione o la continuazione del rapporto.

Rispetto alle altre ipotesi di cessazione del mandato parlamentare essa opera sulla base di presupposti dissimili. In particolare risulta utile concentrarsi sulla comparazione tra annullamento e decadenza.

La differenza non si riscontra tanto in merito agli effetti prodotti poiché il risultato derivante dalla delibera con cui si annulla l'elezione e quello della decisione con cui si dichiara la decadenza è lo stesso, ossia l'interruzione dalle funzioni di membro del Parlamento. Altra analogia è che a decidere in merito all'elezione del parlamentare interessato è la Camera cui appartiene e finché non interviene la pronuncia della Camera il componente del Parlamento è tale a tutti gli effetti.

La decadenza si distingue dall'annullamento perché presuppone che i parlamentari siano stati validamente eletti e abbiano validamente assunto il proprio mandato, a prescindere che la convalida dell'elezione sia già avvenuta o meno, dato che gli stessi regolamenti delle Camere (Art. 1 Reg. della Camera, Art. 1 Reg. del Senato) attribuiscono il pieno esercizio delle funzioni connesse al mandato parlamentare semplicemente con l'atto della proclamazione.

Invece l'annullamento presuppone l'invalidità dell'atto di proclamazione per vizio delle operazioni elettorali o per mancanza di una delle condizioni di eleggibilità e non può essere accertato prima della convalida dell'elezione da parte delle Camere. Dunque il procedimento di convalida è teso a ricercare eventuali irregolarità nelle operazioni elettorali o l'esistenza di requisiti negativi di eleggibilità nel proclamato, mentre il procedimento diretto a dichiarare la decadenza del mandato parlamentare è indipendente rispetto alla decisione delle Camere in merito alla convalida dell'elezione.

È bene rimarcare che la decadenza opera quindi ex nunc. Ciò significa che la perdita della qualifica di membro del Parlamento si compie soltanto nel momento in cui interviene la pronuncia di decadenza della Camera di appartenenza e fino a quel momento egli continuerà a godere di tutte le attribuzioni proprie del suo ufficio.