Skip to content

Il pensiero socialista liberale di Carlo Rosselli fra tradizione politico-culturale italiana e modello laburista inglese (1921-1930)

Dall'adesione al PSU al confino: Fuga in quattro tempi e Socialismo liberale

Le elezioni del 1924 consegnarono il Paese nelle mani del blocco fascista-conservatore, grazie al clima caratterizzato da violenza e minacce e grazie alla legge Acerbo: il listone del Blocco Nazionale e la lista-bis presentata dal PNF ottennero in tutto circa il 65% dei voti, computati in 374 seggi. Alle opposizioni non rimasero che le briciole: 161 seggi da dividere tra unitari, massimalisti, comunisti, popolari, repubblicani, liberali centristi e altri.
Più tardi Rosselli avrebbe commentato: "L'opposizione diventava per la prima volta opposizione, minoranza; come minoranza avrebbe potuto darsi una psicologia virile, d'attacco. Ma aveva troppi ex nelle sue file, era troppo appesantita da uomini che avevano gustato le gioie del potere e della popolarità, che si erano fatti in tutt'altra atmosfera. Gli oratori più celebri […] non resistevano all'ambiente nuovo ed ostile creato dai fascisti."
A resistere a quell'ambiente “nuovo ed ostile” provò Giacomo Matteotti, segretario del PSU, il quale, con un celeberrimo discorso pronunciato alla Camera dei Deputati il 30 maggio, denunciò i brogli e le violenze durante le consultazioni, chiedendone l'invalidamento. Il suo coraggio gli costò però la vita: soltanto dieci giorni dopo venne rapito dalla polizia fascista e il suo corpo esanime sarebbe stato rinvenuto solo il 16 agosto. Carlo Rosselli conosceva personalmente Matteotti e rimase turbato dalla vicenda. A luglio, con quello che il Garosci definisce “uno slancio sentimentale”, decise di aderire al Partito Socialista Unitario. Si trattò della seconda grande svolta della sua vita politica: mai prima di allora aveva preso la tessera di un partito, pur avendo sempre simpatizzato per il riformismo di Treves e Turati.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Il pensiero socialista liberale di Carlo Rosselli fra tradizione politico-culturale italiana e modello laburista inglese (1921-1930)

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Davide Monaco
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Siena
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Scienze politiche e delle relazioni internazionali
  Relatore: Sergio Amato
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 162

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

carlo rosselli
cole
croce
de ruggiero
einaudi
fascismo
gildismo
giustizia e libertà
hobhouse
hobson
labour party
laburismo
liberalismo
liberismo
mazzini
mazzinianismo
mondolfo
mussolini
risorgimento
salvemini
sindacalismo
socialismo
socialismo liberale
webb

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi