“Troe iz Prostokvašino”, Il trio di Prostokvašino: traduzione di un cortometraggio d'animazione russo
Curiosità
Alcune curiosità sul cartone protagonista della presente tesi, riguardano la squadra di sceneggiatori e disegnatori e i suoi personaggi.
Ad esempio, su richiesta del regista Vladimir Popov, il lavoro di creazione delle sembianze dei personaggi fu diviso tra gli artisti e i sceneggiatori. Fu Levon Chačatrjan a lavorare sull'aspetto del postino Pečkin, su quello di Zio Fëdor e sui relativi genitori (Mamma e Papà nel racconto), mentre Nikolaj Erykalov lavorò sull'aspetto degli animali: il gatto Matroskin, il cane Šarik, la mucca Murka e il suo vitellino Gavrjuši (quest'ultimo non madre di Zio Fëdor dalla moglie, l'attrice Larisa Mjasnikova), ed è invece proprio Zio Fëdor l’unico personaggio sul quale l'equipe non è mai arrivata a decisione univoca; il suo aspetto infatti è cambiato fortemente di serie in serie. Erykalov e Chačatrjan inoltre, prima di “Prostokvašino” avevano già lavorato insieme sul cartone animato Bobik fa visita a Barbos, basato sul racconto dell'autore Nikolaj Nikolaevič Nosov (scrittore per bambini nella prima metà del '900).
Altre curiosità riguardano il successo ottenuto da questo cartone: nel sondaggio condotto in Russia dalla Public Opinion Foundation, nel febbraio 2014, la trilogia Il trio di Prostokvašino ha ottenuto il terzo posto a pari merito col film d'animazione Shrek. Il primo posto è andato alla serie animata Nu, pogodi! (Ehi, aspetta!), mentre Masha e Orso ha preso il secondo posto.
Inoltre, per il periodo che va dal 2018 al 2020 è stata programmata la produzione di circa 30 nuovi episodi del cartone, nel quale verrà mostrata Prostokvašino e i suoi personaggi 20 anni dopo; il primo episodio è stato distribuito nell'aprile 2018. Uspenskij tuttavia ha criticato il lavoro in questione e ha presentato ricorso in Tribunale per violazione dei diritti d'autore.
L'ultima piccola “rivelazione” invece è che nel Parco degli Stagni della città di Chabarovsk si trovano le statue del gatto Matroskin e del cane Šarik.
Questo brano è tratto dalla tesi:
“Troe iz Prostokvašino”, Il trio di Prostokvašino: traduzione di un cortometraggio d'animazione russo
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Sabrina Deidda |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2018-19 |
Università: | Università degli Studi di Cagliari |
Facoltà: | Facoltà di Studi Umanistici |
Corso: | Scienze della mediazione linguistica |
Relatore: | Massimo Tria |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 37 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi