Analisi di tool cross-platform in ambito mobile e sviluppo dell’app FitGoal Workout mediante React Native

Le applicazioni cross-platform, sono applicazioni che funzionano su diverse piattaforme senza la necessità di riscrivere il codice per adattarlo ai diversi sistemi operativi.
Questa particolare tipologia di applicazioni non sfrutta tecnologie browser o web, a giovarne sono le prestazioni che risultano essere simili a quelle delle app native, nonostante si collochino ad un livello di astrazione leggermente più alto di quest’ultime, come riportato in figura 1.5.
Questa tipologia di sviluppo si avvale di un’unica codebase, fattore che comporta una maggiore semplicità nella ricerca e correzione dei bug e che abbatte i costi e i tempi di sviluppo, garantendo comunque buone performance.
Negli ultimi anni lo sviluppo multipiattaforma ha avuto una crescita esponenziale rispetto alle altre tecnologie di sviluppo in ambito mobile, questo incremento è giustificato dal progresso tecnologico degli ultimi anni che ha reso questa tecnica di sviluppo sempre più potente, flessibile ed economica [2].
I vantaggi che offre uno sviluppo cross-platform sono molteplici, e spesso rappresentano il principale motivo per cui gli sviluppatori e le aziende prediligono questa tecnologia ad altre.
Tra i principali abbiamo:

• Costi e tempi ridotti: lo sviluppo multipiattaforma si basa sul concetto “Write once, run anywhere” [3], questo permette di utilizzare un unico codice per più piattaforme, andando così a risparmiare tempo e di conseguenza abbattendo i costi (rispetto a implementazioni diverse per ogni piattaforma).
• Manutenzione e distribuzione: poiché esiste un unico codice relativo all’applicazione è più semplice correggerlo, mantenerlo ed identificare eventuali bug ed errori. Inoltre eventuali aggiornamenti si rifletteranno su tutte le piattaforme utilizzate, nonostante venga modificato un unico codice.
• Performance: le performance che si ottengono sviluppando un’applicazione cross- platform non differiscono molto da quelle che offre un’app sviluppata nativamente in termini di efficienza e di fluidità.
• Design uniforme: lo sviluppo di un’unica codebase permette agli utenti di beneficiare di una UI simile se non uguale tra i vari dispositivi utilizzati.

Gli svantaggi relativi a questo tipo di sviluppo sono pochi se comparati ai vantaggi, in particolare la compatibilità di queste applicazioni con diverse piattaforme implica agli sviluppatori di dover gestire diverse implementazioni di alcuni componenti in base alla piattaforma target.
Inoltre rispetto alle app native, gli aggiornamenti riguardanti le nuove funzionalità del sistema operativo necessitano di più tempo per poter essere utilizzate.
Il cospicuo numero di vantaggi ha portato a un utilizzo sempre più frequente di questa tecnologia da parte delle aziende, permettendo loro di sviluppare app in modo sempre più rapido, efficiente ed economico [6].
A questa categoria appartengono Flutter e React Native, due dei tre framework utilizzati per la realizzazione dell’app il cui studio è oggetto di questa tesi.
Al fine di questa relazione sono stati da noi selezionati i tre linguaggi che abbiamo ritenuto più interessati a livello di funzionalità [figura 1.5], ovvero Flutter, Ionic e React Native.
Ogni componente del gruppo ha poi sviluppato un’applicazione utilizzando il framework da lui scelto.