Scrittura espressiva e crescita post-traumatica in pazienti cardiopatici
Crescita post-traumatica: esito e/o processo
Analizzando i legami tra la crescita percepita e il benessere, una questione importante che ci si pone è se la crescita stessa possa essere percepita come un esito o come un processo che un individuo subisce durante l’insorgenza di un trauma e che eventualmente potrebbe portare anche a qualche altro esito come ad esempio meno depressione. I ricercatori che studiano la crescita, molto spesso, hanno omesso di distinguere tra la crescita come un esito che si verifica a seguito di eventi di vita stressanti e la crescita come processo per far fronte a tali eventi. C’è da dire però, che la maggior parte dei ricercatori l’hanno concettualizzata come un esito (Tedeschi, R & Calhoun, 2004). Purtroppo le misure esistenti hanno fatto ben poco per distinguere esito e processo, solo un piccolo numero di ricerche hanno cercato di effettuare una distinzione tra i due fenomeni. Studiare la crescita post traumatica per un lungo periodo di tempo, addirittura a partire da mesi e per molti anni successivi, potrebbe cercare di risolvere questo problema di distinzione. Tuttavia, oggi, poche ricerche hanno esaminato i cambiamenti della crescita post traumatica nel tempo. A questo punto ci si chiede: se la crescita venisse percepita come un esito, avrebbe senso attribuirle altri risultati? Invece di concettualizzare la crescita come un indicatore di benessere potrebbe quindi essere meglio considerarla come un risultato in sé e di per sé. In questo modo la crescita post traumatica potrebbe essere concettualizzata come un esito di valore a se stante (Park, 2006). Proseguendo nel dibattito risulta importante da citare il modello teorico Descrittivo-Funzionale di Tedeschi e Calhoun del 1996. Questo modello è il contributo più completo ed importante che ci proviene dalla letteratura inerente la crescita post-traumatica e ricostruisce del dettaglio il processo che conduce appunto alla crescita. Sono stati proprio i suddetti autori, infatti, a studiare in modo più approfondito il costrutto della crescita arrivando anche ad operazionalizzarlo.
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Scrittura espressiva e crescita post-traumatica in pazienti cardiopatici
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Informazioni tesi
Autore: | Annabella Pozzoli |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Enrico Molinari |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 189 |
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