Affrontare i cambiamenti climatici: sviluppo sostenibile, energie rinnovabili e V.I.A.
Cos’è il clima?
Non è cosa rara che il termine “clima” venga erroneamente usato per riferirsi al “tempo meteorologico”. Prima di addentrarsi nella discussione sui cambiamenti climatici, mi sembra quindi opportuno stabilire una prima chiarificazione dei due concetti. Riportando le definizioni dell’ENEA (2002): “Il tempo meteorologico è lo stato dell’atmosfera in un dato luogo e in un dato momento. Esso varia da luogo a luogo e nel corso dei giorni in relazione ai movimenti delle grandi masse d’aria e dei loro scambi con la superficie terrestre”, per contro “Il clima è la combinazione delle condizioni meteorologiche prevalenti in una regione, su lunghi periodi di tempo (25-30 anni)”.
Lo studio, nell’arco di un certo periodo, di indicatori quali la temperatura, le precipitazioni, l’umidità permette di avere da un punto di vista statistico dei valori medi che rappresentano il clima di una specifica area del pianeta. Il clima terrestre è la risultante di diverse condizioni, prima fra tutte l’energia che proviene direttamente dal nostro Sole. Questa energia viene assorbita dal globo in maniera differente al variare della latitudine, della conformazione geografica dei continenti e degli oceani, dell’orografia, ecc.. Essa si converte in diverse forme di energia che sono responsabili dei movimenti dell’atmosfera, dei mari, ecc., nonché in differenti forme di energia bio-chimica dalle quale dipende l’evoluzione delle varie forme di vita sulla terra. Una volta che tali cambiamenti hanno avuto luogo, l’energia del sole viene re-immessa nello spazio. Il rapporto tra l’energia assorbita e quella irradiata dalla Terra verso l’esterno configura un equilibrio generale che rappresenta il clima che a sua volta è determinato da fenomeni regionali e locali.
Quindi se da un lato nell’accezione più comune, si parla di clima riferendosi alla media delle condizioni meteorologiche all’intero di un intervallo di tempo di almeno un trentennio, dall’altro lato in ambito scientifico il clima viene identificato come lo stato di equilibrio energetico che si stabilisce tra la quantità di energia che dal sole penetra nel nostro pianeta e la quantità di energia che ve ne esce (ENEA, 2002).
Inoltre il clima terrestre dipende dagli scambi di calore, di energia e di materia che incessantemente avvengono fra varie componenti: l’atmosfera, gli oceani, la geosfera, la biosfera, l’energia solare e l’orbita della Terra.
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Affrontare i cambiamenti climatici: sviluppo sostenibile, energie rinnovabili e V.I.A.
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Informazioni tesi
Autore: | Carmine Andrea Tuono |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara |
Facoltà: | Scienze Manageriali |
Corso: | Scienze economico-aziendali |
Relatore: | Donatella Furia |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 170 |
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