La stampa multiculturale in Italia. Il caso di "Metropoli, il giornale dell'Italia multietnica".

Un’ultima variabile che ho ritenuto utile analizzare in questa ricerca riguarda il contesto geografico di riferimento delle tematiche analizzate negli articoli; in primo luogo se le notizie siano state collocate in Italia o all’estero, e poi, focalizzando l’attenzione a livello nazionale, quali regioni italiani abbiano maggiormente interessato gli articoli.
Dall’analisi dei 157 articoli che trattano, analizzano e si rivolgono al genere femminile emerge innanzi tutto che solo otto riportano notizie relative a paesi esteri.
Nello specifico, quattro articoli si riferiscono al Marocco, due all’Eritrea (i già citati articoli sulle mutilazioni genitali, pubblicati nella stessa pagina), uno alla Romania ed uno all’Ecuador.
Tutti gli altri articoli, siano essi inchieste, dossier o interviste, hanno come contesto di riferimento quello italiano, anche quando si riferiscono, come si è visto, ad una specifica comunità questa è fotografata nelle relazioni che intrattiene all’interno della società italiana. Guardando nello specifico al contesto italiano si rileva che la maggioranza degli articoli, il 59% , si riferiscono alle regioni del Nord, in particolare Emilia Romagna, Veneto e Lombardia, (in minor parte, ma presenti, le regioni del Nord – Ovest).
Il 31% del totale, guarda invece alle regioni del Sud, con particolare accento sulle città di Napoli e Palermo. Anche l’area centrale del Paese viene menzionata, interessando il 10% del totale degli articoli (in molti casi ci si riferisce alla capitale, ma non vengono trascurate le Marche e l’Abruzzo).
In sintesi si può affermare che in riferimento al contenuto degli articoli la distribuzione geografica di «Metropoli» si estende in maniera abbastanza capillare su tutto il territorio nazionale, pur prediligendo certi contatti, verosimilmente anche in relazione alle routine redazionali dei giornalisti e collaboratori del settimanale. In questo senso «Metropoli» conferma di essere stata una testata molto attenta all’analisi dei diversi contesti locali, come già emerso in relazione all’analisi degli argomenti generali, anche rispetto al tema dell’immigrazione femminile.
Questi elementi possono essere interpretati come la volontà del giornale di concentrarsi sulla vita nel territorio italiano e suggerisce una considerazione importante: la volontà di offrire una rappresentazione delle cittadine immigrate in Italia come di soggetti ormai bene inseriti all’interno del tessuto sociale, culturale ed economico del paese.