Il Significato del Change Management

Implementare il cambiamento nelle organizzazioni è difficile; lo dimostra l'esperienza di tanti progetti ambizioni e che si sono poi persi per strada. Affrontare il cambiamento o un momento critico nella vita è la sfida più importante che tutti quanti sosteniamo nel mondo che ci circonda: nel lavoro, nelle relazioni, nei rapporti familiari, eccetera. Il cambiamento coinvolge tutti e causa sicuramente delle difficoltà, poiché cambiare, significa rimettersi in gioco, affrontare le proprie incertezze generando paure che spesso diventano l’ostacolo principale al miglioramento che desideriamo, possiamo e, in alcuni casi, dobbiamo attuare. E' necessario per tutti imparare a gestirsi meglio nelle fasi di cambiamento e riuscire ad affrontare qualsiasi variabile in maniera più serena, più semplice e più efficace, facendo in modo che porti a un progresso: cambiare non è solo sostituire una cosa con un'altra, ma progredire, migliorare, evolvere.
Nel corso della storia la capacità di affermarsi nei vari ambienti ha assunto molte forme e significati. In tempi remoti il potere è stato principalmente del più forte, con il succedersi dei secoli è diventato ereditario, con l’era industriale era di chi deteneva il capitale. Questi aspetti continuano ad avere la loro importanza ma una fonte importante di potere è il sapere. Viviamo nell’era dell’informazione e della comunicazione, quasi quotidianamente nuove idee, concetti e movimenti trasformano il mondo; oltre alla tecnologia l’elemento di primario interesse alla base di ogni successo nella nostra realtà è l’azione: ciò che produce risultati. Anthony Robbins evidenzia che la peculiarità più importante di cui dispongono i soggetti che si sono affermati nella vita è la loro capacità di agire, e si tratta di una caratteristica di cui ognuno dispone e può sviluppare. Secondo questo autore chi ha raggiunto il successo segue una strada ben precisa: partono fissando un obiettivo, poi passano all’azione vera e propria, in seguito misurano gli effetti ottenuti in previsione del risultato e continuano correggendo, modellando, cambiando le strategie organizzative fino a individuare quelle più adatte. Muovendosi in contesti diversi, le persone, nel perseguire i propri obiettivi, attivano strategie e comportamenti differenti.
Robbins ha individuato sette fattori che accomunano tutte le persone orientate all’affermazione di se stesse:
- Passione. Individuare un obiettivo o progetto soggettivamente importante che ci spinge a impegnarci, a migliorare, a fare. La passione ci fornisce la motivazione, il coinvolgimento, il significato e lo scopo.
- Fede. Intesa come profonda convinzione nella possibilità di perseguire ciò che più interessa. Ciò che crediamo vero e possibile, diviene quello che è vero e possibile.
Le persone che hanno successo sanno che cosa vogliono e credono nel poterlo ottenere.
- Strategia. S’intende la capacità di organizzare le risorse, di trovare una progressione logica. Non basta avere certe risorse per raggiungere il successo, bisogna servirsene nella maniera più efficace.
- Chiarezza in fatto di valori. I valori sono ciò in cui crediamo, quello che consideriamo il bene e il male nella nostra vita. Le strategie per il raggiungimento del successo sono influenzate dai nostri valori, se tali strategie richiedono cose in contraddizione con le nostre credenze, non funzioneranno.
- Energia. Il successo è inseparabile dall’energia, la vitalità fisica ci permette di intraprendere le giuste azioni per ottenere il massimo da ciò che abbiamo a disposizione.
- Potere di legare. Quasi tutte le persone di successo hanno in comune la straordinaria capacità di istituire nessi duraturi e profondi con gli altri, di stabilire rapporti con individui di ogni tipo.
- Dominio della comunicazione. Il modo in cui le persone comunicano con se stessi e con gli altri determina la qualità delle loro esistenze. Di fronte alle avversità della vita, le persone di successo, raccolgono la sfida e si confrontano con se stessi in modo da poter cambiare le cose in meglio.