Hearts Hunting. Il calcolo delle affinità nelle agenzie matrimoniali.

La motivazione alla base delle richieste dei clienti delle agenzie matrimoniali risiede nel voler affidare la ricerca del proprio partner ai professionisti del settore, che operano, o meglio dovrebbero operare, secondo principi più o meno comprovati.

Le modalità per soddisfare la domanda del cliente possono essere molteplici: come detto sopra, si va dal classico incontro “a due”, fino allo speed-date o alle crociere per singles. La ricerca del partner avviene sulla base del riscontro delle affinità dei profili inseriti nel database. Il modus operandi dell'agenzia, sebbene vari da organizzazione a organizzazione, presenta delle fasi tipiche:

- Contatto con l'agenzia;
- Fase di accoglienza e primo colloquio informativo;
- Colloqui informativi successivi eventuali;
- Iscrizione;
- Creazione del profilo del cliente;
- Inserimento del profilo nel database;
- Calcolo delle affinità del profilo rispetto agli altri profili presenti;
- Comunicazione al cliente delle affinità riscontrate;
- Progettazione incontro/incontri tra i clienti affini;
- Verifica del successo dell' incontro.
- Successo/fallimento incontro: nuovo ciclo.

Il cliente può venire a conoscenza dell'esistenza dell'agenzia attraverso i più svariati canali: siti internet, annunci sui giornali, pubblicità televisiva, segnalazione di amici e conoscenti etc. . Il primo contatto con l'agenzia interessata avviene, nella maggior parte dei casi, telefonicamente: il potenziale cliente cerca di ottenere più informazioni utili possibili (costi, servizi, durata temporale, caratteristiche clienti già iscritti) ma viene gentilmente invitato a presentarsi di persona presso l'azienda, fissando un appuntamento.

Non è un caso che le agenzie matrimoniali lavorino esclusivamente per appuntamento, constatata la delicatezza dei temi trattati e la serietà richiesta sia al cliente che ai consulenti. Quando il cliente si presenta in agenzia, dopo essere stato messo a suo agio, viene informato sul funzionamento del servizio: iscrizione, termini contrattuali, garanzia di riservatezza, tutela dei dati personali, numero e modalità degli incontri, margini di successo etc.

E' questo il momento privilegiato in cui il consulente ha una prima indicazione di chi si trova davanti, di quali caratteristiche, disposizioni, bisogni, esperienze, desideri, muovono l'interlocutore; fattori basilari per la conoscenza del cliente, indispensabili nella costruzione del profilo personale di ogni iscritto, che verranno esplicitati meglio nel corso della relazione, per la durata prevista dal contratto. La fase dell'accoglienza converge a delineare le prime sommarie informazioni utili a guidare la scelta del cliente di continuare o meno il percorso previsto.

Ma si tratta di una fase di scelta anche per il consulente che può decidere di rifiutare la domanda rivoltagli, sulla base di criteri precedentemente stabiliti, che plasmano la stessa filosofia aziendale: possesso di un handicap fisico e/o mentale, orientamento sessuale, condizioni di instabilità psicologica ed emotiva, e condizioni di vita estremamente precarie (soprattutto nel caso della mediazione con l'Europa dell'Est) possono portare alla negazione del servizio al potenziale cliente.

La selezione degli iscritti riveste un'importanza assoluta per la vita dell'agenzia, si riversa soprattutto sull'immagine di serietà che essa cerca di suscitare nei confronti dell'ambiente esterno: accettare un cliente che rientra nelle condizioni sopra citate potrebbe avere un tornaconto economico solamente di breve durata, in quanto significherebbe mettere pericolosamente a rischio i rapporti con gli altri iscritti. Il colloquio assume così la funzione di tracciare il primo quadro della relazione cliente-consulente matrimoniale, favorevole a entrambi per dirigere i successivi comportamenti.

Ma un unico colloquio si rivela talora insufficiente, e si presenta la necessità di intraprenderne altri più approfonditi, in cui la persona ha occasione di vagliare le sue motivazioni ad affidarsi o meno all'agenzia. Durante il primo colloquio non vengono chiariti tutti i dubbi e le insicurezze del cliente, per cui spesso segue un periodo denso di ripensamenti e indecisioni, che può essere agevolmente ridotto da una maggiore interazione con l'agenzia.

I colloqui possono essere forniti come prestazioni a pagamento o gratuite: per mirate strategie di marketing sono il più delle volte gratuiti, sebbene alcune agenzie li promuovano soltanto a pagamento, considerando questo scambio come sinonimo della determinazione dell'utente a non temporeggiare e a non prendersi gioco della professionalità dei consulenti. Se il colloquio o i colloqui hanno avuto un esito positivo, l'utente procede all'iscrizione tramite la sottoscrizione del contratto, che ha una durata variabile tra i sei mesi e i due anni, in cui sono stabiliti gli impegni reciproci, le clausole, le condizioni di erogazione del servizio, la tutela della privacy etc.