L'Evasione Fiscale in tema di Accise

Da un sistema altamente punitivo, negli ultimi anni, il contrasto all'evasione è mutato verso una complicità tra contribuente ed amministrazione fiscale (compliance) e controlli ex post. Questo vuol dire che attraverso una serie di interventi legislativi sono stati identificati degli strumenti per permettere al contribuente di adempiere spontaneamente ai propri obblighi fiscali.

In tema di accise, particolarmente, questa collaborazione si ottiene attraverso il rilascio di autorizzazioni e licenze, che certificano la conformità di un operatore alle disposizioni normative, e un sistema informatizzato che permette all'amministrazione di effettuare controlli più incisivi e all'utente di dover affrontare meno procedure burocratiche. Abbiamo visto che in tema di accise tutto si muove attorno alla figura del deposito fiscale, laddove questa figura avrà determinati requisiti tali da ottenere le dovute autorizzazioni all'esercizio dell'attività, presenterà scritture informatizzate che possono essere controllate in tempo reale dall'agenzia, il rischio di evasione si riduce al minimo.

Occorre ricordarsi che i controlli iniziali sono sempre formali ma ciò non toglie che a posteriori l'amministrazione finanziaria decida di effettuare controlli più approfonditi, quindi i funzionari possono procedere, anche in un momento successivo alla fabbricazione di un bene, all'accesso presso i locali commerciali delle aziende, al controllo delle eventuali merci presenti, all'ispezione delle documentazioni e alle varie forme che abbiamo visto nel capitolo inerente i poteri istruttori dei funzionari. La possibilità di accertamenti a posteriori permette all'utente di velocizzare i processi non dovendo attendere controlli preventivi e all'amministrazione finanziaria di agire gestendo le forze ed essendo più incisiva.

L'altro metodo con cui si realizza la collaborazione è la previsione informatica di programmi atti a porre i soggetti in grado di adempiere alle obbligazioni fiscali senza essere sommersi dalla burocrazia: la tenuta di registri informatizzati, l'emissione di documenti di accompagnamento elettronici, la predisposizione di modalità di calcolo dei tributi precompilate, sono tutti sistemi che agevolano la circolazione delle merci e la crescita economica del paese. C'è tuttavia da precisare che nonostante siamo nel 2022 purtroppo molti piccoli produttori, non hanno buone competenze informatiche e di contro molti sistemi sono ancora in fase di prova presentando spesso problemi.