Corporate Environmental Responsibility nell'industria alberghiera

Un caso di sicuro interesse per best practices di CER nell’hospitality europea è rappresentato dall’Hotel Milano Scala****S, primo albergo italiano ‘a emissioni zero’ situato in un centro cittadino. Ispirato a realtà simili del Nord Europa (in primis Copenhagen), l’Hotel Milano Scala - collocato nel centro storico di Milano - produce l’energia necessaria al proprio funzionamento senza consumare alcun tipo di combustibile e senza rilasciare alcun gas inquinante nell’ambiente sia a livello locale sia a livello globale. In tal modo l’albergo evita l’immissione nell’atmosfera di 417,5 tonnellate di CO2 all’anno e abbatte inoltre del 45% i costi energetici d’esercizio annuali. Per ottenere questi risultati, l’hotel adotta, tra gli altri, i seguenti accorgimenti:
- per l’impianto di riscaldamento, climatizzazione e produzione di acqua calda sanitaria, utilizzo della tecnologia giapponese della pompa di calore a flusso di refrigerante variabile a recupero di calore (VRF)
- implementazione di un impianto informatizzato che controlla, per ogni ambiente, i parametri di erogazione di riscaldamento e di raffreddamento e i relativi consumi elettrici - scelta di provider di energia che utilizzano esclusivamente fonti pulite e rinnovabili alto grado di isolamento termico e acustico dell’edificio grazie a soluzioni edili innovative; per la facciata esterna, compartimentazione dei muri perimetrali con il massimo contenimento delle dispersioni
- gestione esclusiva delle camere con schede magnetiche per ottimizzare i consumi
- dotazione delle finestre con contatti magnetici che, in caso di apertura, bloccano il funzionamento degli impianti
- forte riduzione del consumo di acqua nelle camere grazie all’adozione di filtri che ne minimizzano il flusso, pur garantendo il massimo comfort alla clientela
- uso di carta per qualsiasi tipo di esigenza, dalla pubblicità alla cancelleria e dai meeting alle camere, esclusivamente certificata FSC, cioè proveniente da foreste controllate geneticamente e debitamente rimboschite
- uso di illuminazione LED a basso consumo sia nelle camere sia nelle parti comuni
- massimo utilizzo della luce naturale nelle parti comuni
- limitatissimo uso della plastica, per esempio nei kit di cortesia nei bagni e nelle bottiglie di acqua minerale
- in cucina, uso di piastre a induzione, che permettono di cuocere rapidamente e senza dispersione termica, e di forni a convezione termo-ventilata
- rigorosa raccolta differenziata dei rifiuti prodotti
- uso di auto elettriche come auto di cortesia.
Per attestare il suo impegno ambientale, l’hotel è socio del Green Building Council Italia (GBCI), versione italiana del GBC statunitense, associazione no-profit volontaria di imprese, enti e strutture che promuove un approccio globale alla sostenibilità ambientale. Il GBC statunitense, nato nel 1993, vanta oggi oltre 20˙000 membri ed è titolare del sistema di rating per l’edilizia sostenibile più diffuso al mondo: il LEED (Leadership in Energy and Environmental Design). Il sistema di certificazione LEED è uno standard applicato in oltre 100 Paesi, che valuta l’ecosostenibilità degli edifici sia dal punto di vista energetico che da quello del consumo di tutte le risorse ambientali coinvolte nel processo di realizzazione. Il LEED è un sistema flessibile e articolato, che può essere utilizzato su ogni tipologia di edificio; prevede infatti formulazioni differenziate per le nuove costruzioni (Building Design & Construction – Schools – Core & Shell), gli edifici esistenti (EBOM, Existing Buildings) e le piccole abitazioni (LEED for Homes), pur mantenendo un’impostazione di fondo coerente tra i vari ambiti. Il sistema di valutazione di LEED si basa sull’attribuzione di crediti per ciascuno dei requisiti di ecosostenibilità dell’edificio.