Tecniche di estinzione incendi con tecnologia Water Mist per applicazioni aeronautiche

Quanto detto poc’anzi prevede necessariamente l’introduzione di un modello di fuoco; si premette però che fare questo non risulta affatto semplice; se infatti si conoscesse a priori come si sviluppa un incendio, il problema sarebbe in gran parte risolto.
Eppure è doveroso effettuare almeno una valutazione agli ordini di grandezza e per farlo si può ipotizzare un incendio di classe B, composto da una vasca che brucia eptano, del diametro di 60 cm ( 2’, corrispondente ad una ipotetica classe 15B) in cui 15 litri di eptano – potere calorifico circa 46 MJ/kg bruciano al di sotto di un ugello. E’ questo il “focolare esplorativo” individuato nelle fotografie del capitolo 3.
Dalle prove sperimentali, di norma (possono essere attese variazioni fino al 15%) il combustibile si esaurisce e smette di bruciare in circa 8 minuti ( 480 secondi ) dopo una fase instazionaria di circa 30 secondi (Preburn time). La velocità di combustione dell’eptano è di 0,03 litri al secondo pari a 0,0246 kg/secondo, corrispondenti a una potenza di circa 1,13 MW.
Per fissare le idee, si può posizionare il fuoco in una stanza confinata delle dimensioni di m 4 x 4 e altezza 2,5 metri, corrispondenti ad un volume di 40 metri cubi