Evoluzione e analisi sperimentale del sistema frenante del Navi-Robot
Caratteristiche del Navi-Robot
Il Navi-Robot è un complesso sistema robotico progettato e realizzato dal gruppo di bio-ingegneria del dipartimento di Meccanica dell’Università della Calabria. Si tratta di un robot progettato per essere utilizzato in campo bio-medicale per guidare i chirurghi negli interventi di protesi di ginocchio e non solo. Esso è costituito da tre bracci auto bilanciati aventi ciascuno sei gradi di libertà. I due bracci esterni sono passivi, non sono cioè dotati di motori elettrici imputati al movimento della struttura. Sono dotati invece di sensori (encoder) che misurano l’orientazione relativa dei link e quindi permettono di risalire alla configurazione spaziale dei bracci assolvendo alla funzione di navigatori per il braccio centrale. Il braccio centrale può invece essere utilizzato sia in forma passiva che in forma attiva. Esso è dotato quindi, oltre ai sensori di spostamento angolare, di attuatori angolari in grado di conferire la configurazione voluta a tutti i giunti rotazionali presenti nella catena cinematica. Il braccio centrale, grazie ad un sistema di speciali freni ad azionamento elettromeccanico, si può trasformare, su comando, in robot di posizionamento, mantenendo inalterata la precisione.
Le sue applicazioni sono l’ortopedia, per la guida di tutte le procedure chirurgiche, la laparoscopia, per la quale è iniziata la costruzione di speciali end effector per utilizzare la strumentazione tradizionale già in dotazione agli ospedali, la guida bioptica di precisione e senza tentativi, in associazione ad un fluoroscopio o ad un ecografo, e per ultimo l’odontoiatria, per il rilievo diretto del calco orale e la successiva guida nel posizionamento di impianti.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Evoluzione e analisi sperimentale del sistema frenante del Navi-Robot
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Mario Giorla |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi della Calabria |
Facoltà: | Ingegneria |
Corso: | Ingegneria meccanica |
Relatore: | Guido Danieli |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 115 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi