Love is in the Hair - Miti allo specchio
Capelli. Mezzo di espressione
"La capigliatura è certamente il singolo elemento più visibile del corpo, perché lo sovrasta dall'alto della testa, e dunque è visibile praticamente in tutte le posizioni che possiamo assumere, per chiunque ci guardi: mentre stiamo seduti o camminiamo, ce ne stiamo distesi a letto o nuotiamo, mentre mangiamo o facciamo l'amore i capelli dominano sempre la nostra figura. Essi sono infatti l'elemento più saliente sul piano percettivo dell'intera figura umana: mobilissimo, colorato, voluminoso, dunque difficile da nascondere, anche perché situato strategicamente nella parte più alta del nostro corpo; dunque il loro contributo a qualunque comunicazione non verbale è decisivo".
Ugo Volli
Un'indagine sociologica mette in evidenza quanto per la popolazione i capelli siano importanti per poter dedurre molte informazioni riguardo alla persona e quanto siano fondamentali nella definizione di essa; ecco le percentuali: Spagna 56%, Gran Bretagna 43% svizzera 63%, Cina 61%, Brasile 58%, Usa 36%. Spesso i messaggi che inviamo posseggono un'ambiguità notevole, come del resto capita in molti settori del linguaggio verbale, vedi il gioco di lingua della politica o della televisione; quindi quando guardiamo i capelli e cerchiamo di capire che messaggio veicolano, non dobbiamo dimenticare che comunque, stiamo compiendo una mera interpretazione. È doveroso ricordare inoltre che i codici comunicativi relativi ai capelli "sovente deboli" perché "mutano con una certa rapidità, per cui è difficile stenderne i corrispettivi 'dizionari' e il codice va spesso ricostruito sul momento, nella situazione data, inferito dai messaggi stessi."
Essendo i capelli oggetto di manipolazioni, rispecchiano le modificazioni culturali. Pertanto possiamo osservare in diverse culture come l'aspetto comunicativo di questi cambi radicalmente. In Sud America i capelli lisci sono attribuiti ad uno stato socio-culturale inferiore, poiché appartengono agli Indios, mentre in nord-america ed in Europa i capelli lisci sono ritenuti socialmente superiori. Anthony Synnot, professore al Dipartimento Concordia University della Sociologia e dell'Antropologia, afferma che i capelli e i peli posseggono un simbolismo complesso e raffinato, pertanto diventano importante mezzo di auto espressione e di comunicazione.
Il nostro corpo occupa sempre un ruolo fondamentale nella comunicazione non verbale, anche quando non ci facciamo caso. Con gli ornamenti con cui lo decoriamo, le posizioni, i gesti, forniamo una serie di informazioni sulla nostra provenienza, la nostra situazione sociale, la nostra formazione culturale, sugli ambienti che frequentiamo, sulle nostre passioni ed ambizioni, sui nostri desideri, sui nostri stati d'animo. I capelli rientrano in questo tipo di comunicazione che facciamo tutti i giorni, spesso senza volerlo. La citazione di Volli con cui apro questo paragrafo, spiega sinteticamente e molto bene il perché.
I capelli parlano, sono una parte del nostro corpo di cui ci serviamo continuamente per inviare messaggi non verbali perché sono l'unica di esso (seguita dalle unghie delle mani e dei piedi) di cui possiamo manipolare la forma, il colore, il volume e la lunghezza.
I capelli inoltre seguono i nostri movimenti, i nostri gesti e le posizioni che assumiamo.
Sul piano espressivo, gli elementi più facili del linguaggio dei capelli sono quelli statici, che a loro volta si suddividono in due livelli; uno definisce il piano comunicativo del colore dei capelli, l'altro riguarda la forma. Entrambi gli aspetti sono involontari e dobbiamo analizzarli, più che da un punto di vista biologico, da un punto di vista culturale.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Love is in the Hair - Miti allo specchio
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Melissa Marchi |
Tipo: | Diploma di Laurea |
Anno: | 2012-13 |
Università: | LABA (Libera accademia di belle arti) |
Facoltà: | Design e Arti |
Corso: | Disegno Industriale |
Relatore: | Angelo Minisci |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 191 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi