Caratterizzazione strutturale del Lipopolisaccaride isolato da mutanti di Burkholderia cenocepacia
Burkholderia cepacia complex e fibrosi cistica
Burkholderia cepacia è un batterio Gram negativo, presente in varie nicchie ecologiche come l’ambiente naturale o isolato in sistemi quali acqua distillata, disinfettanti diluiti utilizzati per la pulizia delle vasche idromassaggio e nebulizzatori. E’ capace di produrre diversi agenti antimicrobici non tossici che possono inibire l’azione di molte specie fitopatogene, responsabili di alcune patologie che colpiscono le piante, svolgendo nei loro confronti un’ azione benefica.
Fu isolato per la prima volta nella cipolla, dove è coinvolto nei processi di macerazione e classificato come Pseudomonas cepacia; solo successivamente, gli fu attribuita la denominazione di Burkholderia cepacia, in onore del suo scopritore W. Burkholder. Con la scoperta di altri ceppi batterici geneticamente correlati, si comprese che Burkholderia non era un ceppo unico, ma un insieme di diverse sottospecie batteriche differenziabili in base al loro genotipo (o genomovar). L’insieme dei diversi genomovar costituiscono oggi il “Burkholderia cepacia complex” (BCC).
Oggi il BCC, comprende dieci differenti specie alcune delle quali, presentano un fattore di virulenza piuttosto elevato e sono ampiamente diffuse tra i pazienti affetti da fibrosi cistica .
La fibrosi cistica (FC), è una malattia genetica ereditaria, causata da una o più mutazioni a livello del gene CFTR (Cystic Fibrosis Transmembrane Conductance Regulator), che codifica per un’importante proteina transmembrana, situata sulla membrana cellulare.
La suddetta proteina svolge un ruolo fondamentale nel trasporto e nella regolazione degli ioni cloro attraverso le membrane cellulari, garantendo, in questo modo, una continua idratazione e un costante riassorbimento di sali. La presenza di mutazioni, a livello di questa proteina, provoca uno squilibrio ionico, che porta alla formazione di secrezioni più dense: questa situazione, nel tempo può avere delle importanti implicazioni sia a livello cellulare che a livello tissutale.
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Caratterizzazione strutturale del Lipopolisaccaride isolato da mutanti di Burkholderia cenocepacia
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Informazioni tesi
Autore: | Carlo Petralia |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Napoli - Federico II |
Facoltà: | Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali |
Corso: | Chimica |
Relatore: | Antonio Molinaro |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 85 |
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