L'osservazione nel processo educativo: dalle radici teoriche alla costruzione scientifica dell'unità di apprendimento

Molte erano le scelte a cui si poteva fare riferimento per acquisire informazioni, ma il BMI risulta essere significativo se messo in relazione, da una parte ai questionari circa le abitudini alimentari dei bambini, dall’altra alla promozione e mantenimento di buone condizioni di salute e del benessere psicosociale degli individui, così come evidenzia l’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO, 2004), essere uno degli obiettivi attualmente più condiviso a livello sociale, anche se non sempre adeguatamente perseguito.
Un adeguato ed equilibrato apporto di energia e di nutrienti insieme ad un costante esercizio fisico rappresentano due dei fattori che possono contribuire all’assunzione di uno stile di vita salutare, portando ad un conseguente benessere psico-fisico.
Obesità e sedentarietà sono oggi riconosciute come un pericolo crescente per il benessere individuale e la salute pubblica (Cronk, Roche, Chumlea e Kent, 1982; Fairburn, 1995; Berenson, Scrinivasan, Bao, Newman, Tracy e Wattigney, 1998), tanto da promuovere programmi di prevenzione a livello europeo ed internazionale (WHO, 1998, 2004) che però non sempre forniscono i risultati sperati.
Nell'infanzia e nell'adolescenza il BMI si caratterizza per una notevole variabilità legata soprattutto al sesso e all'età. Per l’ identificazione della varie etichette, sottopeso, normopeso, sovrappeso di primo e secondo grado, dopo il calcolo del BMI, si devono rapportare i valori ottenuti, rispetto all’età ai percentuali di crescita.
Le tavole utilizzate a tale scopo, sono quelle del Cacciari (2002) Gli strumenti di misurazione usati sono: la bilancia impedenziometrica e lo stati metro. Con la bilancia impedenziometrica siamo in grado di avere, oltre al peso dell’individuo, una serie di informazioni relative a:
TBW: acqua totale,
ECW: Acqua extracellulare,
ICW: Acqua intracellulare,
BCM: Massa cellulare,
FFM: Massa magra,
Massa muscolare,
Metabolismo basale: è correlato alla BCM,
FM: massa grassa.
Lo statimetro ci permette di misurare la distanza tra il suolo e il punto più altro del corpo, con le braccia lungo i fianchi e il capo orientato verso il piano di Francoforte.