Preparazione e proprietà di un catalizzatore ligninolitico biomimetico immobilizzato
Biomimesi
Un metodo semplificato per avere più informazioni di quelle ottenute con lo studio diretto dei sistemi biologici, è quello costituito dalla cosiddetta chimica biomimetica. Essa consiste, secondo la definizione data da Breslow, nella progettazione, sintesi e studio di sistemi artificiali che riproducano, in maniera semplificata, alcuni degli aspetti del funzionamento degli equivalenti sistemi biologici.
Quando i sistemi biologici d'interesse sono gli enzimi viene realizzato un "modello di enzima". Questo tipo di approccio, che utilizza sistemi molto meno complessi di quelli naturali e quindi più adatti ad uno studio approfondito, presenta la doppia utilità di permettere, da un lato la verifica di ipotesi meccanicistiche e lo studio dei parametri da cui dipendono i meccanismi dell'azione dei sistemi biologici e, dall'altro, la scoperta e lo sviluppo di nuovi composti in grado di svolgere nuove funzioni.
Un "modello di enzima" si propone quindi di riprodurre una o più delle caratteristiche salienti degli enzimi stessi. L'approccio più efficace nella realizzazione dei sistemi biomimetici è necessariamente graduale e, comunque, non può prescindere dallo studio della struttura e del meccanismo d'azione degli enzimi che si vogliono imitare.
Le metalloporfine sintetiche possono essere catalizzatori biomimetici che emulano l'attività catalitica della LiP e della MnP, perché possono garantire un'elevata ossidazione di composti lignocellulosici, come la lignina e i composti recalcitranti alla degradazione, come i coloranti sintetici.
Le metalloporfine altamente funzionalizzate, che presentano validi sostituenti nelle posizioni meso dell'anello porfinico sono sistemi di catalizzatori molto stabili verso gli ossidanti e il loro potenziale redox e la loro solubilità possono essere finemente regolati dalle proprietà stereo elettriche dei sostituenti.
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Preparazione e proprietà di un catalizzatore ligninolitico biomimetico immobilizzato
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Informazioni tesi
Autore: | Stefania Manca |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2012-13 |
Università: | Università degli Studi di Cagliari |
Facoltà: | Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali |
Corso: | Biologia molecolare e cellulare |
Relatore: | Enrico Sanjust |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 87 |
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