Effetti di assunzione di prospettiva, empatia e variabili individuali sulla riduzione del pregiudizio verso i senza fissa dimora
Autoritarismo e SDO (orientamento alla dominanza sociale)
Nel libro di M. Roccato “Le tendenze antidemocratiche” (2003) vengono presi in considerazioni diversi studi riguardanti le tendenze antidemocratiche, nei quali si affronta il concetto di personalità autoritaria e di autoritarismo, e i loro sviluppi quali ad esempio la teoria della dominanza sociale (SDO-Social Dominance Orientation).
Gli approcci classici allo studio delle tendenze antidemocratiche rientrano all'interno di un percorso di analisi e sperimentazione della discriminazione sociale, dell'antisemitismo e delle ideologie politiche nel corso della civilizzazione del mondo occidentale. Autoritarismo e tendenza alla dominanza sociale possono essere viste quindi come delle variabili importanti di influenza nei processi che coinvolgono manifestazioni di pregiudizio e di discriminazione.
Nel 1933 W. Reich scrisse “Psicologia di massa del fascismo” con il tentativo di capire il perché le masse si sono lasciate sviare, annebbiare e sopraffare da una situazione psicotica. L'affermazione del fascismo e del nazismo secondo l'autore risultano dall'irrazionalità del carattere umano, dalla struttura psicologica dell'uomo massificato e non dall'opera o dalla personalità di un solo dittatore. Inoltre Reich sostiene che la maggior parte degli individui antidemocratici fanno parte della piccola borghesia, a causa di un nesso tra la struttura famigliare caratteristica e l'adesione alla simbologia fascista.
Lo stile educativo castrante, diffuso nella cultura occidentale nella prima metà del secolo scorso, e il modello familiare tradizionale, caratterizzato da un padre dominatore e da una madre sottomessa, sarebbero la causa delle deviazioni nei rapporti con le autorità e della creazione di personalità prive di vera indipendenza e incapaci di amare sé stesse, gli altri e la vita.
Successivamente E. Fromm nell'opera “Fuga dalla libertà” (1989) parte dal concetto dello sviluppo dell'Io nel quale l'individuo attraverso il processo di individuazione si separa dai propri legami primari per costruire la propria individualità. Questo processo rischia però di provocare da un lato un senso di libertà e autonomia e dall'altro una crescente solitudine e impotenza nell'individuo moderno adulto, il quale può trovarsi a mettere in atto dei meccanismi di fuga quali la distruttività, l'autoritarismo e il conformismo.
Nella società occidentale ciò può accadere per la presenza di fattori psicologici e sociali che deviano la crescita armoniosa dell'individuo: il rischio continuo della disoccupazione, la lontananza dei partiti politici dalle esigenze dei cittadini, il potere crescente del capitale monopolistico, ecc. Una delle vie di fuga, l'autoritarismo, consiste nel rinunciare alla propria individualità per fondersi con un'autorità esterna che sia capace di fornire la forza che si percepisce come mancante; secondo Fromm, questa tendenza è caratterizzata da aspetti sadomasochisti che portano ad infliggere sofferenze agli altri per poter legarsi con essi e a soffrire per poter essere sottomesso da un altro più forte.
Per gli individui autoritari non esiste l'uguaglianza, ma solo i più deboli o i più forti, in loro vi è ammirazione per il potere e disprezzo per la debolezza e desiderano essere sottomessi da forze estranee come il destino, il capo, la natura, la volontà di Dio. I caratteri autoritari, o sadomasochisti, secondo Fromm costituiscono la base umana del fascismo in quanto caratterizzati dalla brama di potere, dalla totale ammirazione per ogni tipo di autorità, dalla tendenza alla sottomissione e dalla spinta a sottomettere gli altri.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Effetti di assunzione di prospettiva, empatia e variabili individuali sulla riduzione del pregiudizio verso i senza fissa dimora
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Federica Cordioli |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Padova |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia |
Relatore: | Alberto Voci |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 81 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi