I prerequisiti dell'apprendimento matematico: screening e potenziamento in età prescolare
Attività per le abilità visuo-spaziali
In generale, tutte attività che permettono di potenziare, nello specifico, le abilità visuo-spaziali hanno lo scopo di migliorare la codifica degli stimoli, di selezionale le informazioni per evitare un sovraccarico di memoria, suggerire l’utilizzo di immagini mentali e di operare sulle figure tramite la verbalizzazione, di allenare l’attenzione visiva. I bambini, solitamente, si divertono a ricopiare, roteare e completare figure, tracciare labirinti, ricostruire immagini, unire i puntini, trovare le differenze tra immagini.
Di seguito, propongo alcune attività:
• Abbinamenti: si chiede al bambino di abbinare l’immagine al corrispondente profilo, analizzando le caratteristiche distintive e spaziali delle figure. È necessario individuare il contorno in un sistema di rappresentazione che mantiene stabile sia l’orientamento che la dimensione. Un’attività simile è possibile farla con il riconoscimento di un’immagine target o di figure geometriche ruotate nello spazio.
• Completamenti: il principio è lo stesso del puzzle, perché si presenta al bambino una matrice incompleta e alcune opzioni possibili di completamento. In questo modo, viene potenziata l’attenzione e il ragionamento visivo e spaziale, l’analisi di forme e la manipolazione di immagini mentali.
• Ricostruzione di figure: anche questa attività è simile ad un puzzle, in quanto presentiamo al bambino un’immagine (ad esempio, una farfalla) e tre soluzioni di parti che la compongono. Il bambino deve scegliere l’opzione corretta, allenando così abilità visive, di rotazione, traslazione, manipolazione di immagini mentali. Un altro tipo di ricostruzione è la presentazione di una figura geometrica da riprodurre in modo simmetrico, aiutandosi con i quadretti di un quaderno.
• Labirinti e percorsi: lo scopo di questi giochi è di individuare la strada corretta che porta al punto di arrivo, potenziando le abilità di esplorazione visiva e coordinazione visuo-motoria, attenzione e ragionamento visivo e spaziale.
In linea generale, possiamo affermare che le attività per migliorare le abilità visuo-spaziali sono svariate, infatti possono tornare utili giochi tradizionali come il “trova le differenze”, la tombola, il Memory, i puzzle, la battaglia navale, le costruzioni e il Tetrix.
Questo brano è tratto dalla tesi:
I prerequisiti dell'apprendimento matematico: screening e potenziamento in età prescolare
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Informazioni tesi
Autore: | Mara Martini |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2017-18 |
Università: | Università degli Studi di Siena |
Facoltà: | Medicina e Chirurgia |
Corso: | Logopedia |
Relatore: | Roberto Canitano |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 98 |
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