Nuovi analoghi del Cambinol come inibitori delle Sirtuine: sintesi e valutazione biologica
Attività antitumorale di una piccola molecola inibitoria dell’enzima umano Silent Information Regulator 2 (Sir2): il Cambinol
Come già ampiamente descritto, SIRT1 ed altre deacetilasi NAD+-dipendenti sono implicate nel controllo della risposta cellulare allo stress e nella patogenesi del cancro attraverso la deacetilazione di importanti proteine regolatrici, compreso p53 e la oncoproteina BCL6. In questo capitolo si vuole descrivere l'identificazione da parte di Bedalov e collaboratori, già accennata nel capitolo 6, di una piccola molecola chiamata Cambinol, che inibisce l’attività delle deacetilasi umane NAD+-dipendenti, SIRT1 e SIRT2.
Coerentemente con il ruolo svolto da SIRT1 nel promuovere la sopravvivenza delle cellule durante lo stress, l'inibizione dell'attività di SIRT1 con il Cambinol porta ad iperacetilazione di proteine chiave nella risposta allo stress e promuove l'arresto nel ciclo cellulare.
Il trattamento delle cellule di linfoma di Burkitt che esprimono l’oncoproteina BCL6 con il Cambinol come agente singolo, ha indotto apoptosi accompagnata da iperacetilazione di BCL6 e p53. L’acetilazione infatti, inattiva BCL6 e ha l'effetto opposto sulla funzione di p53 e altri percorsi checkpoint.
Quindi, l'attività antitumorale del Cambinol osservata nelle cellule di linfoma di Burkitt, può essere razionalizzata attraverso un effetto combinato di inattivazione di BCL6 e attivazione di checkpoint cellulari.
Il Cambinol è stato ben tollerato in topi trattati con linee cellulari di linfoma di Burkitt, inibendo la crescita di quast’ultime. Inibitori delle deacetilasi NAD+-dipendenti possono quindi costituire dei nuovi agenti antitumorali.
Identificazione e caratterizzazione del Cambinol
Anche se strutturalmente e meccanicamente indipendenti, le sirtuine (HDAC classe III) e le HDAC propriamente dette (deacetilasi di classe I e II), hanno in comune molte proteine bersaglio, come per esempio, p53, Ku70, BCL6, e tubulina. Inibitori delle HDAC propriamente dette (ad esempio, depsipeptide, SAHA), mostrano una potente attività antitumorale coerente con l'importante ruolo di acetilazione delle proteine nella patogenesi tumorale.
Data l'attività antitumorale degli inibitori delle HDAC propriamente dette, e il ruolo conosciuto di SIRT1 nella deacetilazione di proteine che regolano la sopravvivenza delle cellule durante lo stress (come p53, KU70 e Foxo3a) e l’oncogenesi (come BCL6), Bedalov e collaboratori hanno deciso di esplorare la possibilità che l'inibizione farmacologica delle deacetilasi NAD+-dipendenti potesse essere utilizzata come una strategia anticancro.
La dimostrazione che la completa assenza di SIRT1 è compatibile con la vita sia cellulare che animale in studi su topi knockout per SIRT1, suggerisce che l'inibizione farmacologica della deacetilasi SIRT1 per uso terapeutico, possa essere ben tollerata in tessuti normali.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Nuovi analoghi del Cambinol come inibitori delle Sirtuine: sintesi e valutazione biologica
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Paolo Moltoni |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2008-09 |
Università: | Università degli Studi di Roma La Sapienza |
Facoltà: | Farmacia |
Corso: | Farmacia e farmacia industriale |
Relatore: | Antonello MAI |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 162 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi