Le aste elettroniche: alcuni problemi economici
Aste su internet
Dal 1999 le vendite al dettaglio on-line sono cresciute ad un tasso annuale del 34%. La vendita di beni nelle aste su internet è cresciuta ancora più velocemente.
Le aste elettroniche sono diventate quindi un meccanismo importante per gli scambi nei moderni marketplace. Tre esempi noti sono i giganti del web quotate in borsa eBay, Amazon e Yahoo!, conosciuti per la loro notevole capacità di attrarre un grande numero di acquirenti e venditori in un unico mercato nel quale viene venduto una enorme gamma di prodotti unici. I volumi di vendita sempre maggiori, realizzati dalle grandi compagnie che operano nel settore delle aste online confermano la sostanziale crescita della fiducia degli utenti verso gli acquisti on-line, visti con occhio positivo soprattutto in favore della parallela crescita dell’offerta, arricchitasi negli ultimi anni non solo in quantità e qualità, ma anche sotto l’aspetto della convenienza dei prezzi e della semplicità d’accesso.
Le aste su internet hanno alcune caratteristiche in comune con i formati tradizionali delle aste e altre che le rendono uniche. Per un determinato bene messo in vendita, i potenziali acquirenti segnalano un numero al sistema on-line auction server che rappresenta l’ammontare massimo che il server può offrire per loro. Questa cifra è conosciuta soltanto dal software delle aste, che successivamente proporrà le offerte, in maniera competitiva partendo dalla soglia minima possibile, per conto dell’offerente, senza mai eccedere dalla somma autorizzata. I diversi siti di aste hanno attribuito differenti nomi a questi software: ad esempio eBay lo indica con il nome proxy bidding. Quando il sistema informatico supera un’offerta precedentemente avanzata da un altro offerente, forza la nuova offerta, quando possibile, per sorpassare la precedente offerta di un determinato ammontare, chiamato bid increment. Gli incrementi sono fissati in anticipo dalla casa d’aste on-line, e sono resi noti sia ai venditori che agli acquirenti. I modelli teorici di asta connessi alle aste elettroniche sono essenzialmente tre: l’asta inglese o al rialzo, l’asta al prezzo massimo e l’asta Vickrey.
I ricercatori economici pensano di solito alle aste elettroniche in termini di asta second-price. Le ragioni sono evidenti: dato il modo in cui funziona il proxy bidding, e assumendo che non ci siano bid increments, una volta che tutti i partecipanti hanno avanzato la loro proposta finale, il prezzo che il vincitore dell’asta paga è quello più vicino all’offerta massima avanzata dai concorrenti.
Un’importante implicazione di questa visione second-price delle aste elettroniche è che quando il valore delle proposte degli offerenti è non noto agli altri partecipanti, la strategia dominante è quella di indicare al sistema semplicemente il prezzo massimo che si è disposti a pagare per quel determinato bene messo in vendita.
Questa comprensione viene messa in evidenza da eBay, per esempio, nella raccomandazione pubblicata nel proprio sito internet: “Assicurarsi che l’offerta massima corrisponda al prezzo più alto che siete disposti a pagare. Il nostro sistema farà salire automaticamente la vostra offerta fino alla soglia massima da voi indicata”.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Le aste elettroniche: alcuni problemi economici
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Alice Angela Pisano |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Università degli Studi di Catania |
Facoltà: | Economia |
Corso: | Scienze economiche |
Relatore: | Roberto Cellini |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 32 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi