Analisi delle clonalità B-cellulari nelle linfoproliferazioni HCV-associate
Aspetti clinici della crioglobulinemia
Le più frequenti manifestazioni cliniche della crioglobulinemia sono rappresentate dalla classica triade di Meltzer, costituita da porpora, astenia e artralgia. La porpora è una delle manifestazioni più precoci e frequenti della CM, essendo rilevabile in oltre l'80% dei pazienti. La porpora si manifesta con macchie cutanee di colore rosso-violaceo (del diametro di alcuni millimetri o più grandi), in genere sulle gambe.
A volte, la porpora provoca lesioni più gravi che si manifestano con ulcere cutanee croniche agli arti inferiori. Il fenomeno di Raynaud è presente in circa il 25% dei pazienti al momento della diagnosi e, pur coinvolgendo tutte le estremità, non è in genere associato a turbe trofiche.
E' presumibilmente riferibile a disfunzione endoteliale con riduzione del tono vasodilatante e prevalenza del tono vasocostrittore Le artralgie, a scarsa o nulla obiettività flogistica, episodiche, fugaci, prive di ritmo notturno e rigidità mattutina, interessano per lo più le mani, i polsi e le ginocchia. L'interessamento articolare è presente in oltre il 70% dei casi. Anche il coinvolgimento renale è una caratteristica frequente: la glomerulonefrite membrano-proliferativa di tipo I è il quadro più frequente. Dal punto di vista clinico, questa malattia è caratterizzata da sindrome nefrosica, ovvero una proteinuria consistente (>4.0 grammi/die), ma talvolta può esordire con sindrome nefritica o, più raramente, con ematuria macroscopica.
La malattia è caratterizzata dall'alternarsi di fasi di attività, anche con compromissione della funzione renale e massiva proteinuria, a lunghi periodi di remissione della patologia senza necessità di alcuna terapia. Il meccanismo del danno renale indotto dall’epatite C è sconosciuto, comunque la deposizione tissutale di immunocomplessi sembra contribuire al danno in situ. Altri sintomi caratteristici della crioglobulinemia mista sono quelli a carico del sistema nervoso periferico con neuropatia periferica sensitivo-motoria specialmente agli arti inferiori, con comparsa di parestesie dolorose e perdita di forza.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Analisi delle clonalità B-cellulari nelle linfoproliferazioni HCV-associate
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Saveria Tricarico |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi di Bari |
Facoltà: | Scienze Biotecnologiche |
Corso: | Biotecnologie Mediche e Medicina Molecolare |
Relatore: | Gianfranco Lauletta |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 86 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi