Capoeira e psicologia: intersezioni dinamiche e cliniche

Nella Capoeira ciò che noi percepiamo e intuiamo diventano un mezzo per la comprensione della realtà e dei pericoli da cui bisogna difendersi; da un punto di vista psicologico ciò significa far arrivare l’individuo a una conoscenza interiore e personale molto profonda, che comporta l’acquistare fiducia in se stessi, nelle proprie sensazioni e nelle proprie emozioni.
L’esperienza arteterapica della Capoeira ha quindi una funzione di regolazione delle emozioni, poiché richiede competenza nell’espressione dei vissuti emotivi e la ”transizione da una forma di comunicazione diretta delle emozioni ad una riflessione dell’esperienza emozionale che si avvale di un codice simbolico e permette di definire l’emozione provata e di collocarla nella dimensione spazio-temporale” (Ricci Bitti P.E., 1998).
La Capoeira in tal modo facilita quindi la possibilità stessa di modulare emozioni e di riconoscerle ed esprimerle. Questo particolare modo di sentire e concepire il mondo nella Capoeira agisce in modo che la conoscenza di sé e dell’alterità sia dinamica e includa il corpo, mediante il quale l’individuo può essere partecipe del mondo che lo circonda.
Nella Capoeira si affina sempre più la percezione ed il sentire diventa un modo di comunicare; in particolar modo, in questa disciplina l’udito e la vista aiutano ad accedere ad altri piani della realtà, e a riceverne messaggi: nella Capoeira la conoscenza avviene attraverso la pratica del corpo, che porta ad una maggior concentrazione e all’ascolto non solo del ritmo esterno, cioè della musica, ma soprattutto del proprio ritmo, e ciò conduce verso un’educazione all’ascolto dell’altro e del Sé.
È durante la roda che avviene il momento di ascolto vero e proprio di Sé e dell’Altro. All’interno di questo cerchio della roda avviene il gioco/lotta, in cui gli individui vanno ad iniziare una conversazione; ogni tecnica lì usata diventa un messaggio che l’individuo vuole trasmettere, inerente all’esperienza vissuta, espresso dapprima in modo individuale; starà poi al conduttore cogliere i messaggi che i Capoeiristi vanno intrecciando, per poi riutilizzarli in modo elaborativo. Grazie alla musica presente nella roda, questo momento di comunicazione acquista maggiore intensità e maggiore coinvolgimento: tramite la musica ogni Capoeirista riesce a concentrarsi su emozioni, sensazioni e vissuti, ed attraverso le tecniche della Capoeira usa tutto ciò che ha dentro, provando ad esprimerlo nel miglior modo.