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Riequilibrio precoce delle catene cinetiche muscolari nel trattamento riabilitativo del paziente con lesioni ortopediche

Artrologia

La spalla non è una sola articolazione ma cinque articolazioni che formano insieme il complesso articolare della spalla, di cui è importante definire i movimenti a livello dell'arto superiore. Queste cinque articolazioni si dividono in due gruppi:

Primo gruppo: due articolazioni :
1)Articolazione scapolo-omerale (enartrosi)
Articolazione vera in senso anatomico (contatto di due superfici di scivolamento cartilagineo). E' l'articolazione più importante di questo gruppo.

2)Articolazione sotto-deltoidea o è seconda articolazione della spalla .
Questa non è una articolazione in senso anatomico; è tuttavia una articolazione in senso fisiologico, perché comprende due superfici di scivolamento una vicino all'altra. Questa articolazione sotto-deltoidea è meccanicamente legata alla scapolo-omerale : tutti i movimenti nella scapolo-omerale comportano un movimento nella sotto-deltoidea.

Secondo gruppo: tre articolazioni :
3)Articolazione scapolo-toracica
Qui ancora si tratta di un'articolazione in senso fisiologico e non anatomico. Questa è l'articolazione più importante del gruppo, tuttavia essa non può funzionare senza le altre due che le sono meccanicamente associate.

4)Articolazione acromio-clavicolare
Articolazione vera, situata all'estremità esterna della clavicola.

5)Articolazione sterno-costo-clavicolare
Articolazione vera, situata all'estremità interna della clavicola. Le superfici articolari dell'articolazione scapolo-omerale sono caratterizzate da una struttura particolare che permette un ottimo movimento nei tre piani dello spazio e una buona stabilità:

1. Testa omerale
Orientata in alto, all'interno e indietro, si può assimilare ad un terzo di sfera di 30 mm di rai. In realtà, questa sfera non è regolare perché il suo diametro verticale è più grande di 3 a 4 mm e suo diametro antero-posteriore. Inoltre, su
una sezione vertico-frontale, si constata che il raggio di curvatura decorre leggermente dall'alto in basso e che non esiste un centro di curvatura, una serie di centri di curvatura allineati seguendo una spirale.

Quindi solo quando la parte super della testa omerale è in contatto con la glena la zona di appoggio è più estesa e l'articolazione è stabile, e tanto maggiormente quanto i fasci medi inferiori del legamento gleno-omerale sono in tensione.

Questa posizione di abduzione a 90° corrisponde alla posizione di bloccaggio o closepacked position di Mac Conaill.
Il suo asse forma con l'asse diafisario un angolo detto è d'inclinazione è di 135°, e, con il piano frontale, un angolo detto è di declinazione è di 30°. E' separata dal resto dell'epifisi superiore dell'omero dal collo anatomico, il cui piano è inclinato di 45° sull'orizzontale (angolo supplementare dell'angolo di inclinazione).

La testa omerale risulta Circondata da un collare della capsula sulla quale si distingue :
i “frenula capsulae” sul polo inferiore della testa : cioè delle pliche sinoviali sollevate dalle fibre ricorrenti della capsula.

L'ispessimento formato dai fasci superiori del legamento gleno-omerale
2. La cavità glenoidea della scapola situata nell'angolo supero-esterno del corpo della scapola, è orientata in fuori, in avanti e leggermente in alto. È concava nei due sensi (verticale e trasversale) ma la sua concavità è irregolare e meno marcata della convessità della testa.

3. Il cercine glenoideo è una formazione fibro-cartilaginea anulare ma triangolare alla sezione applicata sul bordo glenoideo, che colpa il solco glenoideo, aumenta leggermente la superficie della glena, ma soprattutto aumenta la sua concavità e ristabilisce cos. la congruenza delle superfici articolari.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Riequilibrio precoce delle catene cinetiche muscolari nel trattamento riabilitativo del paziente con lesioni ortopediche

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Informazioni tesi

  Autore: Daniel Di Segni
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Medicina e Chirurgia
  Corso: Fisioterapia
  Relatore: Barbara Giachetti
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 84

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