Gli spazi del commercio nei processi di rigenerazione urbana del capoluogo dorico

L'approccio metodologico adottato ha lo scopo di confrontare i diversi modelli di distribuzione commerciale e come la loro evoluzione verso format sempre più moderni ha inciso sulle politiche di sviluppo urbano. L’obiettivo è comprendere se il processo di modernizzazione commerciale che ha investito la città di Ancona nell’ultimo ventennio è stato determinate nella costruzione dell’attuale assetto urbano e nella nascita di nuove centralità fuori dal centro storico.

Ecco perché il confronto si focalizzerà sulla contrapposizione tra l'offerta del centro storico, legata solitamente a forme tipiche e tradizionali di commercio, e la moderna distribuzione organizzata, localizzata principalmente nelle periferie urbane.
Lo “scontro” centro-periferia permette di far emergere vantaggi e limiti dei due sistemi di organizzazione commerciale, attraverso i fattori sociali, politici, storici ed economici che nel tempo hanno concorso alla loro creazione e al loro cambiamento.
Al contempo emergeranno le tendenze in atto volte al cambiamento e all’evoluzione del commercio urbano e alle forze che lo muovono.

Questo tipo di approccio metodologico, detto transcalare “debole”, permette di descrivere e analizzare gli spazi attraverso uno schema di contrapposizione tra centro e periferia. Viene definito debole in quanto è applicabile a diverse scale geografiche e a grandezze diverse (come ad esempio sviluppo economico e importanza politica); si distingue dal transcalare “forte”, che è l’analisi congiunta di diverse scale geografiche legate da un insieme di connessioni fisiche (Bonavero P., 2005, p.6).
In questo caso la scala geografica presa in considerazione è quella del comune dorico; d’altra parte, i confini politici della città non coincidono necessariamente ai confini degli spazi commerciali: la periferia sud si presenta, infatti, come un agglomerato urbano che si estende per chilometri coinvolgendo, in una soluzione di continuità, le territorialità dei comuni vicini.

Nello specifico la zona industriale-commerciale sud si estende per una fascia di territorio lunga più di 10 chilometri che si sviluppa attorno agli assi viari più importanti interessando anche i comuni di Camerano e Osimo.
I dati empirici raccolti presso le istituzioni locali sono stati organizzati e rielaborati al fine di fornire un panorama il più possibile accurato e attendibile delle dinamiche commerciali locali, anche grazie l’ausilio di grafici e tabelle che rendono le informazioni di più rapida comprensione.