Intersezionalità di razza, genere e classe: il caso di Bamboozled di Spike Lee
Analisi dei personaggi in prospettiva intersezionale
Sloan
Sloan Hopkins, interpretata dall’attrice e cantante Jada Pinkett Smith, è il personaggio femminile principale di Bamboozled.
La volontà del regista di caratterizzarla come una “vestale” che custodisce la dolorosa memoria del passato di oppressione subito dalla comunità afroamericana (“the film’s historical conscience, constantly reminding the male protagonists of the implications of their actions”; Piehowski 2012, 2), contribuendo a introdurre all’interno della trama una prospettiva storica, investe la donna del ruolo di una sorta di Cassandra e la fa portavoce di una visione moralmente superiore e più profonda, alla quale il fatto che in lei si intersechino gli assi della “razza”, del genere e della classe dà valore aggiunto. Sloan diviene anche, in questo modo, un emblema del ruolo delle donne nere nel mondo dello spettacolo e nei circuiti segregati.
Per la quasi totale durata del film la sua posizione nei riguardi del “Mantan’s New Millennium Minstrel Show” rimane alquanto altalenante, seguendo l’alternarsi di scene di più o meno manifesto dissenso (verbale e non) a momenti in cui l’interiorizzazione del contenuto razzista dello spettacolo, della ricezione fortemente positiva – ai limiti dell’idolatria – di esso da parte degli spettatori e dell’apparente disinteresse degli altri personaggi alle implicazioni dello stesso sembrano avere la meglio sull’adempimento del suo compito di scuotere le altrui coscienze. Ad ogni modo, Eggert fa notare che “she’s suspicious of “Mantan” from the start, and she questions any representation that could become a form of minstrelsy or contain racist overtones” (Eggert 2020), e Vest la definisce “the person most forcefully opposed to “Mantan” at the movie’s outset” (Vest 2014, 187).
Sloan lavora per la rete televisiva CNS in qualità di “administrative assistant” (Vest 2014, 187) di Pierre Delacroix (“an articulate and promising young professional”; Piehowski 2012, 2). Quando l’uomo le rivela il piano che sta elaborando circa lo show da proporre a Dunwitty, (Lee 2000, 00:14:00, “Dunwitty wants a coon show. So that’s what I intend to give him”) per farsi licenziare, lei ammette: “Well, they definitely do not want to see dignified black people” (Lee 2000, 00:14:20); così facendo, dimostra di riconoscere come “him, the network, does not want to see Negroes1 on television unless they are buffoons” (Lee 2000, 00:14:14, Delacroix), sebbene si mostri subito riluttante ad appoggiare l’idea dell’autore pur non sapendo ancora in cosa consisterebbe in concreto.
Il suo scetticismo al riguardo comincia a trasparire non appena Delacroix chiede a Manray di adottare il nome d’arte “Mantan”2, quando aggrotta la fronte davanti a tale richiesta (Lee 2000, 00:18:24).
Al momento del colloquio nell’ufficio di Dunwitty per chiedere la messa in onda del “Mantan’s New Millennium Minstrel Show”, Sloan è l’unica nella stanza a protestare di fronte all’evidente problematicità di quanto proposto da Pierre: le espressioni di sdegno che appaiono sul suo volto quando Delacroix esclama “Mantan, Sleep-and-Eat. Two real coons” sono eloquenti (Lee 2000, 00:28:20), così come quelle che assume mentre l’uomo elenca le caratteristiche che intende dare ai due personaggi (“Ignorant. Dull-witted. Lazy. And unlucky! […] Mantan here is the uneducated Negro, but with educated feets…” Lee 2000, 00:28:44).
Man mano che la presentazione dello show prosegue, Sloan inizia ad esprimere vocalmente la sua indignazione (Lee 2000, 00:29:32: “Black folks will be outraged”; 00:29:42: “This – the content of the show… is – it’s just politically incorrect”; 00:31:02: “No. Oh no” quando Dunwitty suggerisce di ambientare il programma in una piantagione schiavista; 00:31:11: “You know what? The Alabama porch monkey plantation shit, that’s wrong”; 00:31:21: il “What?” carico di incredulità che pronuncia quando Pierre dichiara di voler utilizzare invece “a watermelon patch” come scenario; 00:31:25: “Have you lost your mind?”; 00:31:38: “Oh, see?” all’udire la proposta di Dunwitty di far esibire i due protagonisti in blackface; sentenziando in conclusione, “This is some bullshit”: 00:33:38).
In preparazione della puntata pilota, l’assistente porta scrupolosamente a termine l’incarico di documentarsi e svolgere ricerche sulla storia e le pratiche del Blackface Minstrel Show per istruire a dovere Manray e Womack (Lee 2000, 00:36:09, “I’ve put together these two portfolios full of pictures and articles, everything you need to know about a Minstrel Show”), in particolare per quanto riguarda la sessione di trucco che precede l’esibizione e gli step necessari a ricreare l’autentico blackface, perché lo si possa realizzare utilizzando i metodi del passato; si sente allora la voce di Sloan che, fuori campo, consiglia i due attori su come ottenere la tinta nera per il viso (addirittura su come preservare la pelle da danni arrecati dalla mistura) e sulla giusta punta di rosso da utilizzare sulle labbra: Lee 2000, 00:49:27:
As usual, I did my research. We should blacken up like they did back in the day. Keep the ritual the same. So, pour some alcohol on the corks and then light it. Let them burn to a crisp, and when burnt out, mash them to a powder. Add water. Mix to a thick paste. And voilà, you have your blackface. But please put some cocoa butter on your face and hands to protect your skin. And the final detail… are the lips. The redder the lipstick, the better. So, I suggest Fire Truck Red.
Presto, l’entusiasmo e la sincera ilarità del pubblico in studio di fronte ai siparietti razzisti di Mantan e Sleep-and-Eat contagiano anche Sloan, che tenta di reprimere la propria risata scaturita dall’ennesima disavventura inscenata dai due Coons (Lee 2000, 01:07:52); le sue rimostranze iniziali appaiono ora sopite, uniformate alla reazione della massa (“Newfound success intoxicates Dela, Manray, Womack, and even Sloan once “Mantan” becomes a certified cultural blockbuster that draws attention from all quarters, whether praise from audiences, critics, and award ceremonies or condemnation from protesters”; Vest 2014, 191). La risata di Sloan acquista però una diversa valenza quando (Lee 2000, 01:12:55) essa è rivolta alle parole di Myra Goldfarb, “media consultant” assunta da Dunwitty per elaborare una strategia volta ad evitare o gestire eventuali casi di proteste causate dal contenuto dello show.
1 Gli slurs ed il linguaggio offensivo presenti in questo lavoro di tesi sono citazioni puntuali tratte da dialoghi del film.
2 Da Mantan Moreland, attore afroamericano particolarmente popolare tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento; nel film compare uno spezzone di una sua famosa performance, durante la quale l’effetto comico è dato dal suo strabuzzare gli occhi come in preda ad un attacco epilettico. Anche il nome Sleep- and-Eat assegnato a Womack proviene dal nome d’arte di un attore nero realmente esistito, William Best.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Intersezionalità di razza, genere e classe: il caso di Bamboozled di Spike Lee
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Chiara Brivio |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2022-23 |
Università: | Università degli Studi di Macerata |
Facoltà: | Lingue e culture straniere occidentali e orientali |
Corso: | L-11 |
Relatore: | Tatiana Petrovich Njegosh |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 54 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi