Il lessico del Fado: analisi quantitativa e semantica di un corpus

L’etimologia del termine, per quanto singolare ed incerta, proviene dal verbo latino amare, da cui derivano anche le parole ameno, amico e l’aggettivo amaro.
Definire la parola amor non è un’operazione semplice e uno dei primi problemi in cui ci si imbatte è quello di fissare l’invariante semantica del termine.
Si potrebbe provare a definirlo, tuttavia, come «affetto profondo di una persona verso un’altra», un affetto che può essere basato sull’istinto di conservazione (amor proprio), sulla parentela (ad esempio l’amore materno), sull’attrazione sessuale (amore erotico, passionale) o su un legame con un’entità religiosa (amore per Dio).

Dato che questi aggettivi specificano ogni tipo d’amore, non si considerano propriamente come significanti diversi della parola, ma sono combinatorie lessicali o specificazioni del significato principale a cui aggiungono un attributo.
Andrebbe fatta eccezione per l’amore erotico o passionale poiché in questo caso la parola amore può funzionare da sola, ossia, nel nostro ritaglio culturale il significato generale del termine è ricondotto immediatamente a quel tipo di amore che implica passione.
Sarebbe da trattare separatamente anche il significato «piacere intenso per qualcosa» (ad esempio l’amore per lo studio) dovuto ad un’alterazione dell’oggetto d’amore dal personale all’impersonale, poiché è chiara la metafora in questo uso specifico del termine per dire «mi piace tanto quella cosa che sento come se la amassi».

I fraseologismi ed i verbi che entrano in contatto con la parola dimostrano che, nonostante l’amore sia considerato un’emozione positiva, spesso è concettualizzato come un’emozione violenta che priva della ragione, che limita la libertà, che distrugge: l’amore è cieco, furioso, siamo persi d’amore, pazzi d’amore, possiamo persino morire d’amore.
Sulla base delle varie definizioni7 del dizionario (dlpc, 2001: 220) si possono distinguere undici significati principali della parola amor :

1. affetto profondo di una persona per un’altra;
2. affetto profondo di una persona per un’altra, di carattere passionale che, generalmente, implica attrazione sessuale (sinonimo: passione);
3. sentimento di profondo legame con un’entità trascendentale, religiosa, morale o filosofica che implica la rinuncia a se stesso;
4. affetto profondo di Dio per la sua creatura;
5. piacere intenso per qualcosa, entusiasmo;
6. affetto, tenerezza, dedizione;
7. persona oggetto dell’affetto, persona amata;
8. persona o cosa bella (di solito con l’articolo «un»);
9. (con maiuscola) entità mitologica che personifica l’amore, Cupido;
10. (al plurale) relazioni, avventure amorose;
11. (al plurale) entità mitologiche infantili subordinate a Venere e Cupido.