Distretti industriali e capitale sociale. Italia e Cina a confronto

Ulteriore metodologia proposta, con lo scopo di rispondere sia al carattere dicotomico di Sforzi sia al problema legato alla presenza nei distretti di grandi imprese, è quella derivante dall'algoritmo di Brusco e Paba (1997).
Utilizzando le quattro condizioni della metodologia Sforzi, Brusco e Paba intendono compensare l'eventuale mancanza di raggiungimento di una sola delle quattro soglie individuate, mediante l'utilizzo di una eventuale ottima performance di un altro indicatore. Infatti a ben ricordare, le quattro soglie di Sforzi sono:
i) che l'area presa in esame sia specializzata nel manifatturiero;
ii) che la quota di piccole imprese, nell'area considerata, sia superiore alla media nazionale;
iii) che un'area più piccola della precedente sia specializzata;
iv) che la quota delle imprese manifatturiere in tale parte di settore sia superiore alla media nazionale.

Comunque è da ribadire che alla base del metodo proposto da Brusco e Paba vi è, comunque, l'utilizzo dei SLL individuati da Sforzi. A questa ulteriore metodologia di misurazione si sono affiancate alcune mappature dei distretti elaborati da diverse fonti. Pertanto è utile ricordare che tali mappature non sono omogenee e che le metodologie che sovrintendono alla loro costruzione non hanno sempre una fonte scientifica.
Ne sono un esempio l'indagine del Sole 24 Ore con 57, Ceris 87, Tagliacarne 187, Osservatorio Distretti 92. Ai fini del presente lavoro, pur riconoscendo meriti per il tentativo di effettuare una mappatura della realtà distrettuale, tali fonti non ci permettono di effettuare un confronto dinamico in relazione al capitale sociale. Le tabelle ottenute da tali indagini alternative, non avendo sempre una base scientifica, non concedono la possibilità di ottenere dati omogenei in relazione all'anno di osservazione del fenomeno. Questi dati, pertanto, verranno utilizzati, con cautela, per effettuare un confronto statico con lo stock di capitale sociale esistente sul nostro territorio ed un confronto con i dati ottenuti utilizzando metodologie scientifiche, ma solo per avere un dato di tendenza. Menzione a parte è opportuno effettuare per le rilevazioni effettuate dalle Regioni in virtù della Legge 317 del 1991.