Il fondamentalismo islamico tra storia e cultura
Alle origini del fondamentalismo moderno: I Fratelli Musulmani
I Fratelli Musulmani (al-ikhwan al-muslimun) costituiscono il primo gruppo islamista apparso sulla scena mondiale, grazie all'opera di Hassan al-Banna, che resterà alla guida del movimento fino alla sua esecuzione, avvenuta nel 1949 ad opera di due sicari al soldo dei servizi segreti, in seguito alla crisi succeduta all'assassinio del primo ministro egiziano al-Nuqrashi.
Al-Banna ricevette un'educazione basata sulla tradizione islamica e iniziò a frequentare sin da giovane una confraternita mistica. Ben presto si rese conto che la religione non poteva essere confinata al solo ambito spirituale, avendo osservato come molti esercitassero nei confronti dell'slàm un'adesione puramente formale. Iniziò, pertanto una predicazione al di fuori delle confraternite fondando anche un'associazione caritatevole, con lo scopo di mettere in pratica le prescrizioni coraniche.
Diventato insegnante di scuola elementare nella città di Isma'iliyya, nel 1928 fonda il movimento dei Fratelli Musulmani, grazie al quale si propone di operare una reislamizzazione dal basso del mondo islamico e dell'Egitto in particolare. Isma'iliyya ha svolto un ruolo fondamentale nel convincere il ventiduenne al-Banna a fondare il movimento. Situata nei pressi del canale di Suez, offriva diverse occasioni di contatto con l'esercito inglese, stanziato in Egitto a difesa degli interessi britannici sul canale.
Proprio nell'esercito inglese al-Banna identificherà il maggior nemico dell'islàm, in quanto causa dell'assenza di reale indipendenza (nonostante l'Egitto fosse stato proclamato indipendente già nel 1922) e della corruzione dei costumi. Allo stesso modo eserciterà una dura opposizione nei confronti di re Faruk, accusato di essere troppo compiacente nei confronti degli inglesi.
Quando il movimento compie i suoi primi passi il mondo islamico sta attraversando uno dei periodi di maggiore crisi della sua storia: da una parte le potenze europee proseguono senza sosta nell'opera di colonizzazione del Medio Oriente, dall'altra l'impero Ottomano viene abolito da Ataturk, che darà vita ad una repubblica laica e nazionalista, l'opposto dell'ideale politico islamista. I Fratelli Musulmani cercheranno di sostituirsi nell'immaginario di tutti i credenti al dissolto califfato di Istanbul, ergendosi a punto di riferimento nella lotta anticoloniale e nel processo di reislamizzazione.
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Il fondamentalismo islamico tra storia e cultura
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Informazioni tesi
Autore: | Alessandro Polito |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2006-07 |
Università: | Università degli Studi di Catania |
Facoltà: | Scienze Politiche |
Corso: | Scienze storiche |
Relatore: | Federico Cresti |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 56 |
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