''Senza ricordi non abbiamo identità'': la memoria nel cinema di Koreeda Hirokazu
Alla ricerca del “momento formativo”
«Senza ricordi non abbiamo identità» afferma Koreeda durante un’intervista rilasciata a Mark Schilling in seguito all’uscita del suo secondo lungometraggio After Life.
La privazione e il desiderio, l’assenza e la presenza, la vita e la morte, l’identità e la differenza, la mimesi e la rivelazione: dal documentario Without Memory passando al cinema di narrazione, di cui Maboroshi rappresenta l’opera capostipite, il suo lavoro si spinge sempre più in una direzione in cui l’evidenza della realtà si trasfonde nella dimensione differente di una distanza tra il reale e l’esistenziale.
L’elemento di cui si serve Koreeda per connettere questi due emisferi è la memoria, che si rivela essere fondamentale non solo in quanto facoltà grazie alla quale gli esseri umani stabiliscono una relazione tra il passato e il presente, ma anche in quanto ingrediente basilare dell’identità: «[…] un individuo difatti può sviluppare un‘identità personale e mantenerla attraverso lo scorrere dei giorni e degli anni solo in virtù della memoria […]», caratteristica quest’ultima che non è una funzione passiva, ma si accompagna sempre a un “volere”, a una “intenzionalità” che tende a mettere in primo piano quegli elementi del passato (sia esso reale o presunto) che possono avere un senso per l’azione presente.
Memoria allora non solo come ponte di collegamento tra un prima e un adesso dell’individuo, ma anche come sede dei processi di selezione automatica, rimozione, interpretazione, elaborazione dei lasciti del passato, di episodi, di ricordi che, proprio perché conservati in essa, divengono momento formativo della nostra esistenza.
Questo brano è tratto dalla tesi:
''Senza ricordi non abbiamo identità'': la memoria nel cinema di Koreeda Hirokazu
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Informazioni tesi
Autore: | Paola Alioto |
Tipo: | Tesi di Laurea Magistrale |
Anno: | 2009-10 |
Università: | Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia |
Facoltà: | Lettere e Filosofia |
Corso: | Musicologia e Scienze dello spettacolo |
Relatore: | Valentina Re |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 121 |
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