Uno studio sperimentale sugli effetti delle interruzioni all’interno delle conversazioni
Alcune considerazioni sulla percezione delle interruzioni
Marche e Peterson (1993) hanno provato a determinare se le differenze sessuali influenzano il fenomeno delle interruzioni. Quando la frequenza delle l'interruzioni è stata confrontata all’interno di tre tipi di diadi sessuali (maschio-maschio, femmina-femmina, maschio-femmina) non si è riuscito a prevedere il comportamento dei soggetti; il numero medio delle interruzioni prodotte nelle tre diadi non è apparso diverso.
I risultati di questo studio appaiono anche in contrasto con altre ricerche che sostengono l’idea che i maschi, rispetto alle femmine, credono di avere più diritto di interrompere rispetto ad interlocutori di sesso opposto, inoltre, quello che le femmine hanno da dire sarebbe meno importante di ciò che i maschi hanno da dire. L’atto di interrompere sarebbe, quindi, probabilmente influenzato dalla personalità e da molte variabili sociali e, di conseguenza, l’interruzione cambierebbe in situazioni ed in contesti diversi.
[...]E’ possibile osservare coma la letteratura suggerisce che le interruzioni vocali possono assumere svariate funzioni, tra cui facilitare o, al contrario, ostacolare la conversazione, e che tali funzioni possono produrre effetti diversi. Sarebbe, inoltre, utile considerare i vari contesti sociali in cui il fenomeno delle interruzioni si presenta, per osservare se esistono anche altre variabili, come il ruolo sociale dell’interrompente e dell’interrotto, che possono incidere nei giudizi effettuati dagli ascoltatori.
Diverse sono le ricerche sullo status degli interlocutori maschi e femmine che hanno messo in rilievo il fatto che le donne con uno status elevato potrebbero adottare gli atteggiamenti e i comportamenti maschili, parlando e interrompendo più delle donne con uno status inferiore (Robinson e Reis, 1989). Va sottolineato, quindi, che orientarsi sullo status dell’interlocutore, in opposizione al sesso del parlante, potrebbe chiarire alcune contraddizioni negli studi sulle differenze nella comunicazione tra maschi e femmine. Gli studi futuri potrebbero indagare, inoltre, sui possibili effetti delle caratteristiche di certi ascoltatori nel valutare l’appropriatezza dell’interruzione degli interlocutori maschi e femmine.
Ad esempio, il tipo psicologico, il sesso, lo stile comunicativo, l’atteggiamento nei confronti di stereotipi tradizionali sul ruolo legato al sesso potrebbero essere considerate come variabili che intervengono all’interno della relazione tra il comportamento comunicativo degli interlocutori e le valutazioni da parte dei partecipanti alla ricerca. Un altro punto interessante da valutare riguarda le risposte di colui che viene interrotto. Si evince, quindi, la grande complessità del fenomeno delle interruzioni e si propone per le future ricerche una stretta delimitazione dell’argomento e dei suoi aspetti da analizzare in modo da produrre ricerche sintetiche ma approfondite.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Uno studio sperimentale sugli effetti delle interruzioni all’interno delle conversazioni
CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI
La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF
Acquista
Informazioni tesi
Autore: | Anna Teresa Laudanno |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2010-11 |
Università: | Seconda Università degli Studi di Napoli |
Facoltà: | Psicologia |
Corso: | Psicologia Clinica e dello Sviluppo |
Relatore: | Augusto Gnisci |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 118 |
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi