Il ruolo dell'acqua nell'attività fisica in gravidanza
Acqua e corpo umano
Il corpo umano è composto, in media, per il 65% da acqua. A seconda dell'età cambia la percentuale, infatti, da giovani l'acqua è presente in maggiore quantità nel nostro corpo, soprattutto all'interno dei tessuti molli, della pelle e dei tessuti connettivi e sottocutanei.
Crescendo si va incontro ad un fenomeno chiamato disidratazione, il corpo umano perde una percentuale di acqua passando a circa il 50% nella terza età.
Bere acqua è molto importante, anche per il funzionamento degli organi e degli apparati:
• Aiuta nell'assorbimento e nella digestione dei cibi;
• Regola la temperatura corporea attraverso la sudorazione;
• Elimina tossine e prodotti di scarto;
• Migliora la circolazione del sangue;
• Protegge i tessuti, gli organi e le articolazioni;
• Veicola ossigeno e nutrienti alle cellule;
• Funzione di protezione per il midollo spinale e il cervello.
La mancanza di acqua comporta un peggioramento di disturbi come mal di testa, allergie, dolori muscolari e crea affaticamento. Una buona idratazione aiuta anche a metabolizzare il grasso, riduce la sensazione di gonfiore, stimola i reni e incrementa il tono muscolare, che risulta scarso nei soggetti in cui non vengono introdotte all'interno dell'organismo sufficienti quantità di acqua.
L'acqua è importante anche per il corretto funzionamento del sistema immunitario; un corpo idratato è capace di combattere virus, germi e batteri, in maniera esponenziale.
Questo brano è tratto dalla tesi:
Il ruolo dell'acqua nell'attività fisica in gravidanza
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Informazioni tesi
Autore: | Eleonora Baroni |
Tipo: | Laurea I ciclo (triennale) |
Anno: | 2016-17 |
Università: | Università degli Studi di Pisa |
Facoltà: | Scienze Motorie |
Corso: | L-22 |
Relatore: | Stefano Frediani |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 66 |
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