Il responsabile del procedimento amministrativo

Agli effetti della legge penale (art.357 c.p.) sono pubblici ufficiali, coloro i quali esercitano una pubblica funzione legislativa, giurisdiziaria o amministrativa. La concezione soggettiva indicava come elementi essenziali della nozione di p.u., la pubblicità dell’ente e la natura parimenti pubblica della funzione esercitata dal soggetto, intimamente connessa al rapporto d’impiego: un soggetto era p.u., per il solo fatto di trovarsi in un certo rapporto d’impiego con un determinato ente. Tale teoria sembra essere stata superata, in tempi recenti, da una nozione oggettiva di p.u., secondo la quale l’essenza stessa della nozione si deve rinvenire nel mero esercizio di una pubblica funzione. E’ pubblico ufficiale chiunque eserciti, anche in via di fatto, una pubblica funzione di natura legislativa, giurisdiziaria o amministrativa, anche qualora il soggetto non sia legato all’ente da un rapporto d’impiego, connotato dai pregnanti elementi della continuità, esclusività, retributività. Non rilevano più, quindi, il tipo di rapporto d’impiego con l’ente, né la natura pubblica dello stesso, potendosi trattare anche di rapporti o soggetti di tipo privatistico: si deve comunque tenere presente che l’esercizio di una pubblica funzione rappresenta una species del più ampio genus della prestazione di un pubblico servizio, ciò desumendosi dalla disamina delle più severe prescrizioni codicistiche che ne tutelano la regolarità.