Skip to content

La rivoluzione della televisione americana. Dalla tv via cavo alle piattaforme di streaming, l'esperienza del binge-watching e slow watching nelle serie tv

''Usi e gratificazioni'' del fenomeno del binge-watching nelle serie tv

La normalizzazione del binge-watching è resa possibile dai progressi tecnologici poiché l'accesso a Internet in casa o sullo smartphone diventa accessibile a molti. In più, insieme allo sviluppo di servizi di streaming come Netflix, Amazon Prime Video e il nuovo arrivato Disney+ viene fornito l'accesso immediato a grandi bacheche di serie tv, permettendo ai consumatori di guardare ciò che vogliono, quando vogliono, per quanto tempo vogliono.

Con la maturazione del mercato, alcuni servizi di streaming diventano, come abbiamo visto con Netflix, anche produttori di contenuti incoraggiando ulteriormente gli utenti ad "abbuffarsi" e adottando attivamente pratiche di produzione e distribuzione di contenuti che favoriscono questa modalità di consumo. Tali pratiche includono lo sviluppo di trame che si estendono per diversi episodi o per un'intera stagione, terminando gli episodi con un "cliff-hanger," cioè un colpo di scena che invoglia a continuare la visione.

Ad oggi, questo è un fenomeno poco indagato, non c'è una concettualizzazione standard del binge-watching nella letteratura accademica, ma il comportamento è tipicamente interpretato come il consumo continuo e accelerato di più episodi di una serie in un periodo di tempo molto breve.

La maggior parte degli studi rientra in una delle due categorie: un approccio basato sul "numero minimo di episodi per sessione" (ad esempio, Schweidel & Moe, 2016), o un'operazionalizzazione basata sulla "lunghezza della sessione di visione" (ad esempio, Trouleau et al., 2016).

Definire il binge-watching in base al "numero minimo di episodi per sessione" è il modo in cui gli attuali binge watcher intendono il comportamento, per esempio, in uno studio su Netflix (2013) circa 1.500 streamer televisivi rivela che il 73% degli intervistati autodefinisce il binge-watching come "guardare tra 2-6 episodi dello stesso show in una sola volta". Tuttavia, altri studiosi sostengono che poiché la durata di un episodio può variare sostanzialmente tra i vari show, il criterio operativo per la ricerca dovrebbe comprendere anche la lunghezza degli episodi (e quindi della sessione in generale).

Infatti, guardare due episodi di un programma di un'ora non conterebbero come un "binge" nella visione, invece, le stesse 2 ore trascorse a guardare sei episodi da 20 minuti di una serie in modo continuativo saranno probabilmente considerate binge-watching.

Una crescente corrente di ricerca esplora il binge-watching da una prospettiva di usi e gratificazioni (U&G). La struttura U&G si basa su quattro presupposti di base:
• Audience attiva;
• Consumo mediale orientato verso un obiettivo;
• Consumo mediale consente un ampio ventaglio di gratificazioni;
• Queste gratificazioni trovano origine nel contenuto mediale, nell'esposizione e del contesto sociale nel quale si colloca l'esposizione.

Pittman e Sheehan hanno adottato la teoria sugli Usi e Gratificazioni al fenomeno del binge-watching. Nonostante i continui tentativi degli studiosi di svilupparla, le tipologie esistenti di questa teoria non sono ancora sufficienti per esaminare il comportamento di binge-watching. Questo fenomeno è probabilmente diverso dagli altri tipi di visione poiché dà agli utenti un grado di controllo sulle loro attività di visione che non hanno mai avuto prima. In confronto, le forme tradizionali di consumo televisivo sono, come afferma l'amministratore delegato di Netflix Reed Hasting, "regolate artificialmente", il che significa che gli spettatori possono generalmente vedere solo ciò che le reti vogliono rendere disponibile in un dato momento, cioè la classica programmazione da palinsesto.

Nella loro indagine Pittman e Sheehan hanno adottato la teoria su 263 utenti di Netflix che si sono dichiarati "binge-watcher". Tra i vari fattori presi in considerazione, l'impegno si è rivelato il più forte motivatore per il binge-watching in quanto gli intervistati hanno caratterizzato questa esperienza come un'esperienza di visione attiva e come "un modo più interessante, divertente e coinvolgente di guardare la televisione".

Questo brano è tratto dalla tesi:

La rivoluzione della televisione americana. Dalla tv via cavo alle piattaforme di streaming, l'esperienza del binge-watching e slow watching nelle serie tv

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Lidia Maltese
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2020-21
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione
  Corso: Comunicazione, Tecnologie e Culture digitali
  Relatore: Christian  Ruggiero
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 50

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

televisione
tv
rivoluzione
disney
streaming
hbo
golden age
serialità americana
netflix
binge watching

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi