Skip to content

Bosnia-Erzegovina: dalla multietnicità e multiculturalità allo scoppio dei nazionalismi. Il ''bosniaco'': una nuova lingua?

L'elaborato si propone di analizzare i cambiamenti linguistici, avvenuti nell’area balcanica a seguito delle note vicende belliche, in un'ottica contrastiva, mettendo a confronto gli alfabeti e le caratteristiche morfologiche e lessicali delle varie lingue sorte dalle ceneri della ex-Jugoslavia.
La parte linguistica, partendo dal paleoslavo, ripercorre le fasi della nascita, sviluppo e successiva divisione delle due lingue il “croato” e il “serbo” e si sofferma sulla nascita di una terza lingua “il bosniaco” che presenta la particolarità dei “turcismi” ossia parole turche, adattate al sistema fonologico slavo. Con esse gli stati indipendenti hanno voluto rivendicare la propria identità nazionale, avvalendosi di “neologismi” di cui non si ha traccia nei comuni dizionari universalmente adottati e che vengono riportati in tabelle nell’elaborato.
La parte storica offre un esaustivo quadro geo-politico dei Balcani e della ex- Jugoslavia, partendo dall’impero ottomano e passando per la Jugoslavia socialista per approdare alle “elezioni costituenti” del 1990, con particolare riguardo alla Bosnia-Erzegovina e a Sarajevo, considerato il “centro del mondo”: un microcosmo che, secondo gli insegnamenti degli esoterici, contiene tutto il mondo, una Nuova Gerusalemme.
Non mancano spunti di riflessione sui futuri destini, all’estero ed in madrepatria, dei popoli dell’ex-Jugoslavia, terra di confine fra Oriente ed Occidente ove la Bosnia, che costituisce l’hinterland di tre quarti del mare Adriatico è il “tassello centrale della nuova configurazione geopolitica”, emersa dalle ceneri della vecchia Repubblica socialista. La Bosnia, infatti, con la sua tradizione di tolleranza e la sua cultura rappresenta il ponte fra i due mondi, quel “ponte”, simbolo del collegamento fra oriente e occidente che, nel 1961, valse ad Ivo Andrić il premio Nobel per il suo romanzo “Il ponte sulla Drina”. Per la parola “ponte” Andrić non usa la voce slava “most”, bensì il turcismo “ćuprija” che riflette quella duplice atmosfera occidentale e orientale che si respira a Sarajevo, capitale e “cuore” della Bosnia-Erzegovina.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
1 PREMESSA In questo lavoro ho inteso riassumere la storia della ex- Jugoslavia, prima, durante e dopo l’ultima guerra civile che ha lasciato nel Paese profonde ferite, visibili ancor oggi. «Forse lo “jugoslavismo” era qualcosa di troppo grande per gli jugoslavi», 1 un progetto geopolitico molto ambizioso dalle cui ceneri, però, non è nato un nuovo “Dedalus” 2 , bensì tante nuove realtà, difficili da capire e, soprattutto, difficili da accettare anche da parte di molti ex jugoslavi. Di questa “federazione degli Stati del Sud”, la Bosnia, con la sua capitale Sarajevo, era considerata il “cuore”. Per Karahasan, 3 Sarajevo è, addirittura, “il centro del mondo”: un microcosmo che, secondo gli insegnamenti degli esoterici, contiene tutto il mondo, una Nuova Gerusalemme. 1 Cfr. Lekić Miodrag, In morte della Jugoslavia (promemoria scritto al tempo di Solania), in Limes, 2003, pag. 245. 2 Cfr. V. Slaven, Cercasi Dedalus disperatamente, ed. Tracce, Chieti, 1987. 3 Scrittore bosniaco, autore del romanzo Il centro del mondo.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Maria Luisa Di Prospero
  Tipo: Tesi di Master
Master in Letterature, Storia eCulture dell'Area Adriatica
Anno: 2004
Docente/Relatore: Giovanni Brancaccio
Istituito da: Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 99

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

ex-jugoslavia
bosnia erzegovina
bosniaco
contrastiva
serbo-croato
croato, serbo, bosniaco
grammatica croata
lingua slava
nazionalismo,musulmani, religione cattolica,
multiculturalità,religione ortodossa
balcani
musulmani
religione musulmana
religione cattolica
religione ortodossa

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi