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Adolescenti e alcol: una revisione sistematica per valutare l'efficacia dei programmi di prevenzione primaria e secondaria

Nadia Messina

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Nadia Messina

Sono cresciuta con il desiderio di contribuire al miglioramento della nostra macchina sociale; lavorando nella Polizia Locale di Milano dall'età di 23 anni unitamente a tutti gli altri operatori della legge provo a rendere più sicuro il territorio in cui tutti quanti noi viviamo. E' un compito difficile.
La mia tesi vuole porre l'attenzione sulla possibilità che l'illegalità si possa annidare anche nell'unico bene che finora credevamo intoccabile: la nostra fede, la nostra credenza.
I meccanismi di tutela per ogni tipo di lesione vivono nei meandri del nostro articolato sistema giudiziario: dobbiamo avere fiducia nella grande mano protettiva che lo Stato ci tende mentre ci dice che "non siamo soli".
Sono uscita da poco da una grave vicenda giudiziaria che mi ha gettata nello sconforto assoluto, che mi ha fatto rivedere tutte quelle idee che avevo della giustizia e mi ha lasciato un marchio indelebile.
Ora sono più forte, voglio credere che ci sia ancora questa grande mano pronta ad aiutare tutti coloro che hanno subito una lesione dei propri diritti.
Non manca la giustizia nel nostro paese, ciò che manca è il corretto uso della giustizia.