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I procedimenti e gli istituti finalizzati allo sviluppo economico: i patti territoriali e i PIT

Fin da piccolo sono stato sempre affascinato da due questioni: perchè il Meridione d'Italia è meno sviluppato economicamente del Nord e perchè è così difficile per noi italiani dotarci di moderne infrastrutture. A queste domande col tempo ho capito che potevo dare una risposta soltanto con una preparazione giuridica (utile a consentirmi di contestualizzare le questioni, giuridiche e politiche) non tralasciando però un'attenzione ai fenomeni economici. Questa consapevolezza ha segnato il mio percorso scolastico perchè, dopo le nozioni tecniche acquisite con le scuole superiori, ho deciso di intraperndere la facoltà di giurisprudenza che però ha soddisfatto solo in parte le mie curiosità, tant'è che al momento della tesi di laurea ho deciso di affiancare alla passione per il diritto pubblico, una conoscenza più specificamente economica. L'opportunità in tal senso è venuta dalla mia scelta di analizzare i Patti Territoriali e i Fondi Strutturali Europei(strumenti di natura amministrativa finalizzati alla promozione economica)sotto il profilo non solo giuridico, ma anche della loro efficacia a produrre politiche pubbliche innovative. Questo lavoro è stato per me una vera rivelazione: perchè mi ha permesso di accedere all'affascinante mondo dell'economia dello sviluppo locale. E' stato davvero un colpo di fulmine che ho deciso di coltivare con un Master apposito (a Varese), che mi ha dato davvero una soddisfazione intellettuale impagabile, perchè mi ha consentito di costruirmi un quadro preciso dei fenomeni economici, in cui poi inserire in modo coerente la varia strumentazione e le diverse politiche di sviluppo. Il mio project work finale al Master è stato il completamento di questo percorso, perchè ho scelto di applicare quello che ho imparato in questi anni sullo sviluppo locale per analizzare la programmazione economica e le problematiche infrastrutturali (ma non solo) del territorio in cui ho sempre vissuto (Caserta). E' stata una sfida che mi sono imposto non solo per mettere in pratica quello che ho imparato, ma anche per permettermi di capire finalmente l'ambiente in cui vivo e come sono state affrontate problematiche complesse e quali le soluzioni, anche politiche, individuate dalle istituzioni. Insomma un modo per capire meglio quello che mi sta attorno, magari per partecipare in maniera più attiva e critica alla vita e allo sviluppo della propria terra.
Cosa volere di più? Che questa mia passione si trasformi in un'occasione di lavoro e non mi lasci invece la sensazione (davvero brutta) che tutti questi anni di studio li abbia persi inseguendo un'idea sterile, fine a se stessa che non mi ha potato da nessuna parte.

Studi

  • Laurea in Giurisprudenza
    conseguita presso Seconda Università degli Studi di Napoli nell'anno 2003-04
    con una votazione di 90 su 110
  • master local economic devoplement (L.E.D.)
    conseguito presso Università degli Studi dell'Insubria nell'anno 2006
  • Diploma di maturità conseguito presso il Istituto tecnico
    con votazione 50/60°

Esperienze lavorative

  • Dal 1995 lavora presso panificio aspromonte nel settore Alimentazione
    Mansione: imprenditore

Lingue straniere

  • Inglese parlato e scritto: discreto

Conoscenze informatiche

  • Livello discreto