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Efficacia Collettiva Percepita e Percezioni di Contesto Organizzativo in un'Associazione No Profit: uno studio empirico

Nel 1998 entrai a far parte della Presidenza Nazionale dell’Azione Cattolica Italiana come una dei rappresentanti, eletti democraticamente, degli studenti medi italiani che aderivano al Movimento Studenti di Azione Cattolica (MSAC). Fu così che mi immersi nelle dinamiche associative “di vertice”, le quali mi permisero di venire a contatto con la realtà organizzativa del Centro Nazionale (CN) dell’Azione Cattolica Italiana (ACI), con sede a Roma, luogo in cui si svolge la vita del livello nazionale dell’Associazione, sia nel suo aspetto istituzionale che organizzativo; in esso prestano il loro servizio sia dipendenti che collaboratori associativi volontari.
Gli anni tra il 1998 ed il 2002 sono stati quelli in cui, portando avanti il mio incarico con passione, ma anche con tante difficoltà, ho condotto anche gli studi in psicologia del lavoro e delle organizzazioni. La condizione di studentessa mi fornì la possibilità di applicare le fresche conoscenze apprese all’interno dell’organizzazione in cui svolgevo il mio servizio associativo, scoprendo sempre di più le virtù del mio corso di laurea, ma anche le criticità del CN, in special modo per quanto riguardava l’impostazione organizzativa ed il rapporto tra il personale dipendente ed i collaboratori associativi volontari. Fu così che cominciai a maturare l’idea di svolgere la mia tesi di laurea proprio nell’ambito delle psicologia delle organizzazioni, prendendo in esame il CN, per mettere a frutto, al suo interno ed in maniera più completa, le conoscenze acquisite durante il mio percorso universitario.
[...] Per approfondire la conoscenza riguardante i suddetti costrutti ho pensato di fare uno studio empirico presso il CN dell’ACI. L’indagine è durata circa otto mesi, durante i quali è stata effettuata la somministrazione, a tutti i dipendenti, di un questionario costituito da due scale, una di efficacia collettiva percepita, l’altra di percezioni di contesto organizzativo; gli item contenuti nel questionario sono stati costruiti ex novo, grazie alle tecniche del focus group e degli incidenti critici, alle cui sedute hanno partecipato i responsabili associativi che si occupano del personale.
La struttura del presente lavoro è costituita da due capitoli: il primo illustra i costrutti dell’efficacia collettiva percepita e delle percezioni di contesto organizzativo ed affronta temi come le origini dei due costrutti, gli approcci teorici principali, le applicazioni in contesti no profit. Il secondo capitolo illustra la ricerca empirica i cui obbiettivi sono predisporre e validare uno strumento di misura contenente due scale, quella dell’efficacia collettiva percepita e quella delle percezioni di contesto organizzativo, costruite ad hoc; fare un confronto tra gruppi relativi al campione preso in esame in base alle variabili individuate, per rilevare l’eventuale presenza di differenze; fornire alla Presidenza Nazionale ACI una riflessione a partire dai risultati ottenuti. Sempre all’interno del secondo capitolo sono riportati i risultati ottenuti, una loro interpretazione, ed infine sono proposte delle riflessioni che invitano la committenza ad agire per migliorare l’efficacia collettiva percepita dei dipendenti ed il clima organizzativo presente all’interno del CN.
[...]

Studi

  • Laurea in Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
    conseguita presso Università degli Studi di Roma La Sapienza nell'anno 2004-05
    con una votazione di 105 su 110
    sostendendo i seguenti esami:
    Materia   Voto
    Biologia Generale   30
    Psicologia Generale   27
    Genetica Umana   30 e lode
    Psicometria   22
    Antropologia Culturale   30 e lode
    Sociologia   27
    Fondamentei Anatomo-Fisiologici dell'Attività Psichica   30 e lode
    Psicologia dello Sviluppo   30
    Psicologia Fisiologica   26
    Psicologia Sociale   26
    Psicologia Dinamica   24
    Psicologia della Personalità   30 e lode
    Metodologia della Ricerca Psicosociale   29
    Psicologia degli Atteggiamenti e delle Opinioni   23
    Psicologia della Formazione   30
    Psicologia delle Comunicazioni Sociali   18
    Psicologia Ambientale   26
    Sociologia del Lavoro   23
    Psicologia del Lavoro   30
    Tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento   30
    Psicologia delle Organizzazioni   30
    Sociologia della comunicazione   28
    Psicologia dell'Arte e della Letteratura   26
    Psicologia giuridica   26
    Psicologia di comunità   27
  • Diploma di maturità conseguito presso il Liceo scientifico
    con votazione 52/60°

Esperienze lavorative

  • Dal 2007 lavora presso Fiat Group Automobiles S.p.A. - Cassino Plant nel settore Automobili - Motocicli
    Mansione: Specialista in selezione e formazione

    Commento personale: All’interno della Divisione Human Resources di Stabilimento ricopro la posizione di 1. Project leader “World Class Manufacturing - People Development & Involvement”. Le attività che svolgo riguardano: • assessment competenze tecnico-specialistiche e gestionali (inserimento e analisi dei dati); • formazione (rilevazione gap formativi, elaborazione proposte formative in base ai costi/benefici, monitoraggio addestramento e corsi di formazione); • internal marketing (visite in stabilimento, iniziative di coinvolgimento). 2. Coordinatrice recruitment e selezione (stesura job description, screening curricula, gestione data-base candidati, convocazioni, feedback, colloqui motivazionali, stesura schede di valutazione, gestione rapporti con Recruitment Centrale). 3. Assistant HR Plant Manager (elaborazione di reports, verbali) 4. HR Administration Junior (pratiche di assunzione, uso del programma di gestione del personale, rapporti con le università, attivazioni stage, relazioni con l’ente Amministrazione del Personale).

  • Dal 2006 ha lavorato presso ISPEF nel settore Istruzione - Formazione
    Mansione: Assistente al Direttore - Progettista in ambito formativo
  • Dal 2006 ha lavorato presso SELEFORM nel settore Consulenza
    Mansione: Addetta al recruitment ed alla selezione
  • Dal 1998 ha lavorato presso Presidenza Nazionale dell'Azione Cattolica Italiana nel settore Istruzione - Formazione
    Mansione: Rappresentante Nazionale MSAC

Lingue straniere

  • Inglese parlato e scritto: discreto

Conoscenze informatiche

  • Livello ottimo