L'apparenza cinematografica
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Emanuele Muscolino nasce a Roma nel 1984. In quinto superiore realizza una serie di spot sulla sicurezza stradale, la cui creatività viene premiata al Giffoni Film Festival, ottenendo anche riconoscimenti dal Ministero della Pubblica istruzione e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nel 2003 si iscrive al corso di laurea in Arti e Scienze dello Spettacolo all’Università La Sapienza di Roma. Parallelamente, frequenta la scuola di cinema Digital Desk diplomandosi come Digital Video Director nel 2006. La scuola gli dà l’opportunità di sviluppare quei contatti che lo porteranno a lavorare come assistente montatore prima per la tv, poi anche per il cinema (spot, cortometraggi, documentari, istituzionali, lungometraggi, fiction). Nel 2007 gira e monta due documentari sui viaggi di beneficenza di Irene Grandi (“India, andata e ritorno”, 2006 e Burkina Faso, andata e ritorno”, 2007). A questi, si affiancano altri brevissimi cortometraggi che idea, gira e monta: “Untitled” (premio “La città in corto 2004” e “Shortvillage 2005”), “Tra le nuvole” (2004); “Jallaw”, “Agosto”, “Il giardino della luce”, “Dicembre” (2005), oltre a svariati lavori commissionati come videomaker. Nel 2007 si laurea con una tesi su “L’apparenza cinematografica”, da cui viene tratto il saggio “Paradossi della soggettiva”, edito da Bulzoni nel 2008 e tiene due lezioni sulla forma dell’immagine e sui problemi dell’enunciazione all’interno del corso di Teoriche dell’Immagine Elettronica per lo Spettacolo alla Sapienza di Roma. Nel 2008 realizza il cortometraggio “Caino e Abele”, in concorso alla XVII edizione di Arcipelago, al Bolzano Film Festival e ospite al Milano Film Festival. Tra il 2007 e il 2008 alterna ai lavori come assistente montatore e videomaker, altri come montatore, realizzando cortometraggi e spot web e tv. Tra marzo e giugno 2008 tiene un corso di Scrittura per il video e Ripresa dal titolo “Liberi tra due mondi”, promosso dal Comune di Napoli, rivolto ai minori stranieri non accompagnati (che scriveranno, gireranno e saranno protagonisti di un cortometraggio di circa 10 minuti, dal titolo “La scelta”). Nel 2009 monta il primo lavoro di fiction italiano girato con la rivoluzionaria camera D-21, il cortometraggio “Eros e Thanatos”. A maggio termina la postproduzione del documentario “Chat Kerala”, sul sistema sociale dell’India del sud e gira il suo ultimo lavoro, “Il ladro”.
Studi
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Laurea I ciclo (triennale) in Arti e Scienze dello Spettacolo
conseguita presso Università degli Studi di Roma La Sapienza nell'anno 2005-06
con una votazione di 110 e lode -
Diploma di maturità
conseguito presso il
Liceo scientifico
con votazione 100/100°
Altri titoli di studio
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Digital Video Director
conseguito presso Digital Desk nell'anno 2006
Lingue straniere
- Inglese parlato e scritto: ottimo
Conoscenze informatiche
- Livello ottimo