Il parco Est di Lucca: analisi, valutazioni e proposte
La tesi riguarda il progetto del Parco Est di Lucca, un’area che si colloca ad est del centro storico della città, sul confine del Comune limitrofo di Capannori.
Quest’area ha un’estensione di circa 200 ettari, distribuiti linearmente, con uno sviluppo longitudinale di circa 5 km, in direzione nord-sud e trasversale di circa 500 metri, in direzione est-ovest.
Il parco, infatti, deve essere attraversato, proprio nella sua lunghezza, da un’infrastruttura, denominata Tangenziale Est, che è tutt’ora in fase di studio.
Questo parco è, insieme alla tangenziale, un’area che, concretamente, l’Amministrazione Comunale sta progettando e prevede di realizzare.
È, infatti, un intervento previsto dal Regolamento urbanistico del Comune di Lucca.
Sono venuta a conoscenza di questo lavoro, tramite il tirocinio che ho svolto presso lo studio professionale “Franchi e Lunardini partners” di Lucca, dove ho realizzato gran parte del lavoro della tesi, giungendo a presentare la mia proposta di progetto.
Per elaborare la proposta finale, sono state fondamentali le analisi del contesto dell’area e alcune valutazioni che hanno evidenziato una serie di problematiche che il progetto si propone di risolvere.
Una delle problematiche emergenti è, sicuramente, quella dell’elevata frammentarietà della Piana di Lucca.
È, infatti, un’area suburbana, ai margini del centro storico di Lucca, una “campagna urbana”, come direbbe Donadieu, un territorio agricolo periurbano, sempre più soffocato dalla dilagante espansione a macchia d’olio della città, che sta saturando i pochi spazi di risulta rimasti liberi.
Per questo le aree potenzialmente naturali sono quasi del tutto assenti e isolate tra di loro.
In passato, invece, la Piana di Lucca era ricordata come un giardino, divisa in tanti campi rettangolari che da ogni lato avevano una fila d’alberi a cui si raccordavano le viti.
Lo scopo del progetto è, quindi, quello di migliorare la rete ecologica della Piana, attraverso un sapiente sistema del verde che si propone di ricucire insieme le aree di pregio naturalistico che si trovano nell’intorno ma che sono, attualmente, isolate.
A livello locale, infine, il Parco ospita una serie di strutture sportive e ricreative, di aree gioco attrezzate, piste ciclabili., spazi per la sosta e il tempo libero e anche percorsi didattici nel tentativo di diventare un polo attrattivo per la popolazione locale.
Informazioni tesi
Autore: | Sofia Roncone |
Tipo: | Laurea II ciclo (magistrale o specialistica) |
Anno: | 2005-06 |
Università: | Università degli studi di Genova |
Facoltà: | Architettura |
Corso: | Architettura del paesaggio |
Relatore: | Gerardo Brancucci |
Lingua: | Italiano |
Num. pagine: | 89 |
Forse potrebbe interessarti la tesi:
Progetto e riqualificazione in Via Panoramica Monte di Procida
FAQ
Come consultare una tesi
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Perché consultare una tesi?
- perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
- perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
- perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
Clausole di consultazione
- L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
- Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
- L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
Vuoi tradurre questa tesi?
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »
DUBBI? Contattaci
Contatta la redazione a
[email protected]
Parole chiave
Tesi correlate
Non hai trovato quello che cercavi?
Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database
Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione
Ottimizza la tua ricerca:
- individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
- elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
- se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
- utilizza la ricerca avanzata
- utilizza gli operatori booleani (and, or, "")
Idee per la tesi?
Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti
Come si scrive una tesi di laurea?
A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?
Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.
La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?
La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.
Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:
È ora di pubblicare la tesi