________________________________________Introduzione
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strumenti il più proiettato verso il futuro oggi è l’XML. Java supera i limiti di compatibilità
relativa ad applicazioni Web sviluppate in ambienti eterogenei ed in questo senso è di
integrazione agli altri linguaggi. Spesso le pagine Web non sono documenti statici, ma
vengono creati dinamicamente quando si richiedono e le informazioni che contengono
vengono estratte da un database. Se il database è un database relazionale (vedremo in seguito
cosa questo significa), probabilmente il linguaggio utilizzato per recuperare le informazioni
che sono mostrate è SQL (Structured Query Language).
Si procede quindi, dopo avere definito i nuovi servizi scaturiti con l’era della Internet
Economy, ad illustrare i componenti generici di una piattaforma software per e-business e
quindi, in particolare, quella suggerita da Allaire. Il modello analizzato fornisce gli elementi
base per comprendere la tecnologia necessaria a fornire soluzioni e-business nella Internet
Economy. Si analizzeranno i componenti principali della infrastruttura software: application
server, packaged application e visual tool. Le soluzioni suggerite in ognuna di queste aree
forniscono i servizi richiesti per costruire delle soluzioni di business in ognuna delle principali
discipline di business legate ad Internet: E-Commerce, CRM, Content Management e
Business Automation.
Si descriveranno i bisogni odierni e futuri di una piattaforma software per l’implementazione
dell'e-business nell'azienda, quindi verrà illustrato il processo di creazione di un’applicazione
dinamica e intefacciata con un database relazionale, per poi approfondire le caratteristiche di
ColdFusion application server.
Nell’ultima parte del percorso si presenterà l’utilizzo dell’architettura software di Allaire da
parte di Conceptware, un’azienda tedesca che con il suo prodotto principale, GateBuilder,
offre l’opportunità di creare soluzioni avanzate di content management, e-commerce, business
automation e customer relationship management.
Si presterà attenzione in modo approfondito alle sfide raccolte da Conceptware con lo
sviluppo di GateBuilder, illustrando le opportunità che questo prodotto offre agli operatori di
siti, agli sviluppatori, agli integratori e agli end-user per affrontare con sicurezza i loro
compiti e i benefici che ne derivano. Infine si presenterà la tecnologia realizzata da
________________________________________Introduzione
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Conceptware che garantisce la stabilità, la scalabilità e l’apertura delle soluzioni create.
______________________-Web Information System come integratore delle tecnologie MSS
1. Web Information system come integratore delle
tecnologie MSS
1.1. Introduzione
Il numero di applicazioni software che supportano il management è aumentato nel corso degli
anni. Strumenti quali la “push technology”, i “recommendation systems” e gli “intelligent
agent” stanno emergendo come nuovi componenti MSS negli odierni sistemi di informazione
incentrati su Internet-Web.
Nel passato l’integrazione tra differenti tecnologie MSS aveva incontrato grande difficoltà,
dovuta alla mancanza di standard e strumenti e all’insufficiente abilità tecnica. Oggi i nuovi
linguaggi (ad esempio Java) e ambienti (Internet) stanno emergendo come possibili unificatori
di software e piattaforme hardware eterogenee.
Si illustra l’uso di WIS (Web Information System) come strumento per rendere possibile
l’integrazione di tecnologie MSS. In particolare supponiamo che WIS basato su tecnologia
Java (JWIS) sia in grado di rendere l’integrazione di sistema più semplice rispetto al passato.
Sebbene il grado di sviluppo delle tecnologie Java sia ancora lontano dal raggiungere approcci
comuni e standard consolidati, JWIS sembra offrire una risposta preziosa ad alcune questioni
da tempo discusse e a problemi di ambienti eterogenei MSS.
Web Information System come integratore delle tecnologie MSS
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1.2. MSS e le nuove tecnologie basate su Internet
In termini generali il Management Support System (MSS) riguarda il modo in cui l’IT
supporta la gestione del business. Adottiamo l’ampia definizione di MSS come un “sistema di
informazione basato su computer che supporta il management attraverso un supporto alle
attività di generazione della decisione e/o al trattamento dell’informazione” (Fidler –
Rogerson, 1996).
Figura 1.1 - I componenti MSS
La figura 1.1 descrive un generico MSS. La parte sinistra rappresenta l’interfaccia utente. Al
centro ci sono alcuni strumenti di applicazione. La parte destra è occupata da diverse fonti di
dati.
Da una prospettiva MSS, i GUI come Windows forniscono una gestione con un’elevata
facilità d’accesso alle applicazioni di supporto alla gestione. Il NUI (Network User Interface)
Web Information System come integratore delle tecnologie MSS
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appartiene in modo tipico la mondo Internet.
I progressi tecnologici hanno offerto un potenziale incrementato per la disposizione di un
MSS. Il numero degli strumenti disponibili per supportare il management è cresciuto nel
tempo. Ad esempio uno dei più promettenti sviluppi nei presenti sistemi di informazione
centrati su Internet-Web è la cosiddetta “push-technology”. Gli attuali pacchetti basati sulla
push technology distribuiscono notizie personalizzate ai desktop degli utenti e rappresentano
la prossima generazione nel reperimento dell’informazione.
Le soluzioni basate su Internet sono una reazione al sovraccarico di informazioni e all’assenza
di strutture informative definite all’interno delle organizzazioni (ad esempio scarsa
categorizzazione delle fonti, scarso allineamento dell’informazione con le attività di lavoro,
mancanza di personalizzazione per l’utente finale)( Gartner Group,1996).
La push technology, gli intelligent agent e i raccomendation systems infatti contano su una
serie di standard come NUI, TCP/IP, CDF (Channel Definition Format) e un’architettura
Client/Server. Questi standard aperti forniscono mezzi potenti ma facili da usare per accedere
all’informazione e supportare l’interazione con utenti non tecnici.
Le applicazioni software basate su Web sono ancora agli inizi dello stadio di sviluppo. Ciò
nonostante il loro contributo per il supporto al management sarà profondo e rilevante.
MSS si riferisce ad una raccolta di tecnologie computerizzate il cui obiettivo consiste nel
supportare la gestione del lavoro e specialmente l’atto della decisione (Turban, 1995). Alla
luce di questa visione, la push techology, gli intelligent agents e i raccomendation system
possono essere considerati un capitolo della materia dei MSS (come DSS e KBS, sistemi
basati sulla conoscenza).
Web Information System come integratore delle tecnologie MSS
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1.3. Integrazione e tecnologie MSS
Secondo Turban (1995), l’integrazione di sistemi basati su computer significa che i sistemi
sono integrati in un'unica interfaccia piuttosto che avere hardware separati, e software di
comunicazione per ogni sistema indipendente. L’integrazione può avvenire a livello degli
strumenti di sviluppo o a quello del sistema di applicazione. Esistono due tipi generali di
integrazione: funzionale e fisica.
L’integrazione funzionale implica che differenti funzioni di supporto sono fornite come un
singolo sistema. Ad esempio il lavoro con la posta elettronica, l’utilizzo di un fogli di calcolo,
la comunicazione con database esterni, la creazione di rappresentazioni grafiche, la raccolta e
il trattamento dei dati possono essere tutti eseguiti dalla stessa postazione di lavoro. Un
utilizzatore può accedere ai servizi appropriati attraverso un’unica interfaccia pertinente e può
spostarsi da una funzione all’altra e tornare indietro.
L’integrazione fisica riguarda l’impacchettamento di caratteristiche hardware, software e di
comunicazione richieste per eseguire l’integrazione funzionale. L’integrazione software è
stabilita per una larga misura dall’integrazione hardware. Le alternative principali per
l’integrazione fisica secondo Newman (1987) possono essere riassunte in approcci “access”
ed “embedded”.
Considerando i sopracitati approcci è possibile distinguere tra integrazione larga e
integrazione stretta . Il primo si riferisce a due o più sistemi indipendenti che sono connessi
Web Information System come integratore delle tecnologie MSS
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per mezzo di linee di comunicazione (networking).
Per esempio un KBS (Knowledge Based System) può essere legato ad un DBMS (DataBase
Management System) che serve un database o un sistema di supporto alle decisioni per mezzo
di un link di comunicazione. Il KBS può essere utilizzato per analizzare i dati generati dal
sistema di supporto alla decisione. In tale caso i dati prodotti dal sistema di supporto alla
decisione possono essere immagazzinati in un file di testo esterno che è letto dall’applicazione
KBS. I dati sono scambiati attraverso i file di comunicazione e le applicazioni esterne sono
evocate per mezzo di chiamate al sistema operativo.
L’utilizzatore vede due sistemi. In termini generali i sistemi di accesso sono accoppiati in
modo libero (Figura1.2.a).
Figura 1.2a - Integrazione sciolta
Sistemi “embedded”, d’altra parte, sono considerati accoppiati in modo stretto. In tal caso
l’utilizzatore vede un sistema solo (c’è un’unica interfaccia utente). Il sistema è strettamente
integrato e forma un’applicazione eseguibile dove le routine incorporate sono evocate e i dati
sono scambiati attraverso chiamate di funzione (Figura 1.2.b).
Web Information System come integratore delle tecnologie MSS
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Figura 1.2.b - Integrazione incorporata
1.4. JWIS e system integration
In questi tre anni l’ambito delle applicazioni basate sul Web è cresciuto enormemente ed ora
comprende diverse tipologie di sistemi: intranet per supportare il lavoro interno, siti Web-
presence che sono essenzialmente strumenti orientati al marketing, sistemi di commercio
elettronico e sistemi che supportano comunicazioni business to business, comunemente detti
extranet (Isakovits, Bieber, Vitali 1998).
Secondo molti osservatori questi “Web-based-information-systems” – WISs diventeranno più
penetranti di quanto fece il Client/Server una decina di anni fa.
Un WIS è di solito strettamente integrato con altri non-WIS come database e sistemi di
transazione dei processi. I WIS possono integrare processi o sistemi all’interno di una singola
interfaccia e consentono l’accesso su una intranet locale oppure alla rete globale Internet.
Un WIS può essere considerato un ambiente capace di interfacciare e integrare applicazioni
tradizionali che forniscono un NUI (Network User Interface) basato su HTML agli utenti
finali (Figura 1.3).
Web Information System come integratore delle tecnologie MSS
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Figura 1.3 – Un WIS incorporato fornisce una connessione in tempo reale mentre agisce al
livello più alto tra le applicazioni.
Purtroppo gli obiettivi di transazione di WIS non possono essere soddisfatti da pure
applicazioni basate su HTML. L’HTML consente infatti soltanto la costruzione di pagine
statiche che non sono in grado di accedere alle fonti dei dati e che non possono interagire con
altre applicazioni. Al contrario, gli utilizzatori MSS hanno specifici compiti e requisiti, e
spesso hanno bisogno di progetti specifici per raggiungere gli obiettivi.
Perciò l’implementazione di WIS richiede un kit di strumenti di sviluppo di applicazioni che
consente di disegnare, costruire, correggere applicazioni Web guidate da dati e dagli eventi.
I prodotti proprietari come Net.Data di IBM e InterDev di Microsoft, per esempio, consentono
l’accesso Internet e Intranet ad un’ampia varietà di fonti di dati (per es. DB2, Oracle, Sybase,
DRDA-enabled data sources, ODBC data sources così come flat file e web registry data) su
Web Information System come integratore delle tecnologie MSS
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una varietà di piattaforme.
Ciononostante il difetto intrinseco delle applicazioni sviluppate attraverso tale tipo di prodotti
commerciali è che esse sono in grado di funzionare solo su piattaforme per la quali sono stati
concepiti. Inoltre esse non consentono l’accesso diretto all’intero set di fonti di dati e alle
applicazioni che caratterizzano in modo tipico un MSS.
Per ovviare ai limiti sopracitati, consideriamo il linguaggio di programmazione Java come una
possibile soluzione ai problemi di integrazione di sistemi. La potenzialità chiave di Java
consiste nella sua capacità di consentire un facile accesso ed un’ampia interoperabilità in
rapporto alle differenti piattaforme e ambienti. Java fa in modo che i dati esistenti e le
applicazioni siano legate agli ambienti Internet, in particolare le applicazioni WWW (EITO,
99).
Dove necessario, inoltre, la piena accessibilità può essere ottenuta sfruttando la
programmazione socket, accedendo, in un network TCP/IP, attraverso l’interfaccia socket.
Socket non è nient’altro che una comoda astrazione per rappresentare il link di un TCP/IP
network, proprio come nel nostro appartamento una spina è il punto di connessione del
comune elettrodomestico. Se due computer vogliono comunicare, utilizzano il loro stesso
socket. Il primo apre il socket e rimane in attesa di possibili connessioni, il secondo chiama
per stabilire la connessione.
La programmazione del socket è molto utile quando dati ancora grezzi devono essere
scambiati. Dopo l’apertura dei socket un’operazione di input/output può essere avviata su di
loro.
In riferimento agli ambienti di applicazioni distribuite, il solo problema di questo approccio è
la definizione di un protocollo per lo scambio delle informazioni. Per esempio un file con un
foglio di calcolo contiene sia dati sia informazioni sul formato e il motore di ricezione deve
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essere in grado di identificare dove sono localizzati i dati. Questo è il compito del protocollo:
fornire le regole per la costruzione e il riconoscimento dei dati all’interno di un file. Perciò per
ogni tipo di file di dati, analisti e programmatori devono definirne un protocollo, ma questo è
un comune problema di traduzione dei dati e nulla di rivoluzionario.
Il WIS generico incorporato descritto nella figura 1.3 può essere ampliato in una nuova
struttura nella quale può essere raggiunto l’accesso ad ogni tipo di dati esistente sul network.
Basandosi sulle riflessioni precedenti e concentrandosi primariamente sulle necessità
dell’utilizzatore MSS, possiamo adottare una concezione estesa si WIS e JWIS: sistema di
informazione Web basato su Java. In questa nuova struttura, il linguaggio di programmazione
Java ha un ruolo fondamentale di “piattaforma collante” tra i differenti componenti di Tale
sistema di informazione: non è nient’altro che un “middleware”. Come comunemente
affermato
1
, il “middleware” sta nel mezzo, ad un livello sopra il sistema operativo e il
software di rete al di sotto delle applicazioni specifiche aziendali (vedi figura 1.4).
In questo senso JWIS può essere considerato un “middleware”, ma non è in grado di offrire
più di un semplice livello intermedio (attraverso un software di base).
Da una parte esso supera gli inconvenienti di implementazione dei prodotti proprietari,
fornendo una piena copertura della piattaforma di riferimento e assumendo un ruolo di totale
copertura trasversale su piattaforme eterogenee. Dall’altra parte, JWIS va oltre il concetto
tradizionale di “middleware”, perché incorpora moduli software, solitamente spingendoli dal
livello di applicazione al back-end.
1
Bernstein, 1996
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